Laura Biagiotti ha sfilato con la collezione FW24 che celebra la donna come pilastro della società e reinventa gli elementi iconici della maison. La maglieria, per cui la designer ha ricevuto l’appellativo di “Queen of cashmere” dal New York Times; il bianco, nel suo significato letterale e in quello metaforico di luce, apertura mentale e rinascita; il legame con la città di Roma
Nella suggestiva cornice del Piccolo Teatro di Milano Laura Biagiotti ha presentato la collezione FW24 con una sfilata ricca di simbolismi. La colonna è l’elemento centrale del fashion show, e fil rouge di un guardaroba che esalta la forza e la femminilità. Le colonne nell’architettura sono infatti elementi decorativi; ma anche simboli di solidità. Proprio come le donne, pilastri fondamentali della società. E nella FW24, la colonna Biagiotti gioca con un ossimoro e diventa fluida, morbidissima.
Nelle stampe di seta che la riproducono e nelle pieghe del plissé. Un messaggio di leggerezza, nell’abito e nello spirito, suggerito anche dal set della sfilata incorniciata da colonne metafisiche di tulle e luce nella storica e amatissima sede del Piccolo di Milano. Ed anche la colonna dell’iconico profumo Roma di Laura Biagiotti si trasforma in un ciondolo dorato, quasi un totem, nella collana intrecciata.
Laura Biagiotti, la collezione FW24
Le parole di Lavinia Biagiotti Cigna, Creative Director della maison, riassumono perfettamente l’essenza della collezione FW24: “La moda è una cultura che unisce, che crea un senso di appartenenza, di comunità. E la scommessa della “nuova moda” è coniugare l’intuizione creativa con la vestibilità, lo spirito con il corpo, il virtuale con il reale. I nostri sono abiti che si trasformano, diventano il nuovo cronometro della moda, per adeguarsi alle variazioni dell’ora e dell’ambiente. Affrontare il presente richiede sempre più di imparare a guardare la realtà circostante con occhi diversi e, insieme, di rendere visibile ciò che la mente e l’immaginazione suggeriscono.”
I look della sfilata
Il cashmere, materiale prediletto dalla stilista soprannominata “Queen of cashmere” dal New York Times, nella FW24 si declina in completi con frange, abiti fluidi e tubini impreziositi da ricami di cristalli. La colonna diventa motivo decorativo in stampe su seta e plissé, creando un gioco di luci e ombre che esalta la morbidezza dei tessuti.
La palette colori si ispira alle sfumature di Roma, dal bianco grezzo del travertino ai riflessi dorati delle cupole. Il bianco Biagiotti, simbolo di purezza e rinascita, apre la sfilata con un cappotto di cashmere double-face, capospalla iconico della collezione.
La collezione FW24 di Laura Biagiotti è un inno alla femminilità moderna, dedicata ad una donna forte e indipendente che non rinuncia alla sua eleganza. Abiti scultorei, tailleur essenziali e abiti fascianti si alternano a creazioni più romantiche, come il tubino di maglia jacquard che riproduce il fusto scanalato di una colonna ionica. L’accessorio must-have della stagione è la nuova borsa Monogram Gold, con il marchio intarsiato. Un dettaglio prezioso che impreziosisce ogni look.
