“Siamo rimaste nude nello specchio” di Emilia Testa è un libro che, attraverso cinque racconti, esplora le sfumature complesse dell’amore nel mondo femminile
Attraverso le diverse storie delle protagoniste, in “Siamo rimaste nude nello specchio” Emilia Testa porta alla luce emozioni profonde e contraddittorie, creando un percorso narrativo che affascina e coinvolge il lettore. Le cinque storie che compongono la silloge si intrecciano attorno al fil rouge della solitudine, che a volte si mostra in maniera più evidente.
Per le protagoniste di ogni racconto, l’incontro con un’altra donna diventa una speranza di rinascita anche quando l’amore si manifesta come qualcosa di disturbante e inatteso, mettendo in discussione il nostro “io” indistruttibile e non lasciando opzioni diverse se non quella di vivere.
“Siamo rimaste nude nello specchio”, il libro di Emilia Testa
La prima delle cinque storie di “Siamo rimaste nude nello specchio” è “Il caso Valeria M.” Un racconto attraversato da slanci visionari, dove si delinea un conflitto tra natura e ragione. La protagonista si trova ad affrontare una scelta difficile che mette in discussione le sue convinzioni più profonde. “La rabbia di Ester” rivela come l’amore possa rivelarsi effimero, incapace di corrispondere alle aspettative della giovane protagonista che si perde nei labirinti e nei tormenti della propria mente. “Marta (o il grande boh)” è una storia che racconta la ricerca della propria identità sessuale, sempre evocata ma mai realizzata del tutto. La protagonista vive questa ricerca con l’urgenza di un diario che diventa anche un gesto di protesta, verso il mondo e verso se stessa. Spesso l’adolescenza diventa il punto di svolta tra un’esistenza soleggiata e una tempesta interiore, quando ci si sente in balia delle decisioni prese dagli adulti.
Questo malessere è evidente nel quarto racconto del volume “Siamo rimaste nude nello specchio”. Ossia “Il sogno di Laura”, dove l’avversione verso un ambiente ostile sfuma grazie all’incontro con un nuovo volto. Tuttavia l’amore può anche essere un incanto, una visione riconoscibile che si presenta lungo i chilometri ripetitivi e noiosi di un’anima inquieta. Questo accade alla protagonista de “L’incanto di Roberta”: un sorriso, un incontro casuale la fa proiettare in un sogno pieno di amore.
Emilia Testa ci offre un’opera intensa e coinvolgente che ci spinge a metterci a nudo, ad abbandonarci alla forza liberatoria della sua scrittura. Nel rapporto tra le protagoniste e i lettori si crea un intenso legame, un’intimità che spinge ad esplorare le proprie emozioni più intime, a scoprire un po’ di sé stessi nello specchio delle parole.
L’autrice, napoletana di nascita, vive e lavora a Ravenna. Ha scritto racconti e versi poetici con un’estrema cura delle parole che riesce a trasformare in storie di donne, di sentimenti, di stati d’animo. Il suo stile è caratterizzato da una profonda sensibilità e da uno sguardo attento al dettaglio che cattura l’essenza delle emozioni e del mondo che la circonda.
Biografia dell’autrice
Emilia Testa è nata a Napoli. Sin da giovane ha mostrato un grande interesse per il cinema e la drammaturgia, discipline che ha studiato al Dams di Bologna. La vera passione di Emilia Testa risiede però nella letteratura e nella poesia. Autrice di racconti e versi poetici, cura le parole come una miniaturista, trasformandole in storie di donne, di sentimenti, di stati d’animo, di paesaggi, di città e di digressioni. Il suo stile è caratterizzato da una profonda sensibilità e da uno sguardo attento al dettaglio che cattura l’essenza delle emozioni e del mondo che la circonda.
A partire dal 2017 Emilia Testa ha ottenuto numerosi successi in varie rassegne poetiche e letterarie. Grazie alla sua capacità di trasmettere emozioni profonde ha conquistato il pubblico e la giuria di prestigiosi premi nazionali. Recentemente si è classificata al primo posto nei concorsi “Stabia in versi”, a Castellammare di Stabia, “Io racconto” ad Alfonsine (Ravenna) e “Clepsamia” a Milano. Emilia Testa vanta anche varie pubblicazioni in importanti antologie di racconti e poesie.
Nel 2021 ha visto la luce la sua prima raccolta poetica intitolata “La logica del cuore – Ho scritto ti amo e tante altre parole sconnesse” pubblicata dalla casa editrice Dantebus. Emilia Testa è anche un’appassionata di musica jazz e di arte contemporanea, due forme espressive che alimentano la sua creatività e la sua ispirazione. Ama la montagna e i suoi paesaggi suggestivi ma il suo sogno sarebbe vivere nel cuore pulsante di Milano. Attualmente l’autrice risiede a Ravenna dove collabora con varie aziende di moda come visual merchandiser.
“Siamo rimaste nude nello specchio”
Casa editrice: Giovane Holden Edizioni
Genere: narrativa
Pagine: 181
Prezzo: 13 euro
ISBN: 9791254571910