Pierre Mantoux, dopo la crescita del 2022, ha in programma il rinnovo delle co-lab fra cui quella con Carine Roitfeld, e anche progetti di upcycling e nuovi opening!
Pierre Mantoux, il marchio italiano specializzato nell’hosiery, maglieria, nightwear, loungewear e beachwear incede speditamente verso una crescita organica. Percentuali di aumento in tutti i segmenti. In particolare in quello dei costumi da bagno, che registrano un +30%, seguito dalla calzetteria che aumenta del 20%. A trainare la crescita sono in particolare le vendite estere, che rappresentano circa il 49% del fatturato globale e nel complesso.
Il marchio prevede un ulteriore di incremento di fatturato del 20% nel 2023. Il successo del brand, dal nome francese ma totalmente Made in Italy, è dovuto proprio alla qualità, la ricerca e i materiali top quality reperiti in Italia. La maison infatti ha una crescente richiesta di co-lab con super brand desiderosi di avvalersi della qualità e dell’esclusività di un prodotto di nicchia e di alto livello.
Carine Roitfeld X Pierre Mantoux
Dopo il recente successo della liaison con l’editor francese Carine Roitfeld con la quale Pierre Mantoux ha lanciato nel 2022 una capsule collection composta da 7 paia di calze in occasione del 90° anniversario del brand, anche le co-lab proseguiranno. La partnership non solo ha arricchito il brand su più fronti, ma ha anche contribuito ad un aumento delle vendite di tutto il segmento hosiery.
Per il 2023 spazio, dunque, a nuove co-lab e alla spinta sull’internazionalizzazione, che avverrà sia con la partecipazione a fiere di settore a livello globale come quelle che hanno luogo a Parigi e a New York, sia attraverso l’espansione retail con nuovi opening previsti nei flagship store Rinascente e Coin e il rinnovo in location strategiche in Italia.
Al contempo, Pierre Mantoux porta avanti il suo impegno nei confronti della sostenibilità. Approcciando sempre più l’uso di filati totalmente riciclati, con la volontà di mettere a punto risultati soddisfacenti in termini di resa entro il 2024.