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Sì alle vacanze pet-friendly, no all’abbandono: un reato, oltre che un atto crudele e vigliacco

L’estate è una delle stagioni più attese dell’anno, e con l’arrivo delle vacanze molti di noi sono pronti a rilassarsi e godersi il meritato riposo. Tuttavia, mentre pianifichiamo le nostre avventure estive, non possiamo dimenticarci dei nostri amici a quattro zampe

Le vacanze estive sono un momento di gioia e relax, ma non dobbiamo mai dimenticare i nostri animali domestici. L’abbandono degli animali è per prima cosa un atto crudele e vigliacco. Inoltre costituisce un reato penale punito dalla legge. È dunque fondamentale prendersi cura di loro in modo responsabile anche in estate.

Utilizzando alternative consapevoli, come il pet-sitting o le pensioni per animali, possiamo garantire che i nostri amici a quattro zampe siano al sicuro e felici mentre ci godiamo le nostre vacanze.

Abbandono degli animali: una pratica crudele e illegale

L’abbandono degli animali domestici è un problema serio che si intensifica durante le vacanze estive. Molti proprietari, presi dall’entusiasmo delle vacanze, decidono di liberarsi degli animali piuttosto che cercare una soluzione adeguata per accudirli durante la loro assenza. Questa pratica è non solo crudele, ma anche illegale in molti paesi, compresa l’Italia.

Abbandono degli animali, una pratica crudele che è reato

La legge italiana contro l’abbandono degli animali

In Italia, l’abbandono di animali domestici è punito ai sensi dell’articolo 727 del Codice Penale. Questo articolo stabilisce che chiunque abbandoni animali domestici, selvatici o esotici sia punito con l’arresto fino a un anno o con una multa da 1.000 a 10.000 euro. Inoltre, la persona può essere sottoposta all’interdizione dai pubblici uffici da uno a tre anni. È importante sottolineare che l’abbandono è considerato un atto di crudeltà e insensibilità verso gli animali e va contro il loro benessere e sicurezza.

Abbandono degli animali, una pratica crudele che è reato

Alternative responsabili per le vacanze

Invece di abbandonare gli animali durante le vacanze, ci sono molte alternative responsabili e umane che possiamo adottare:

  1. Pet-sitting: Chiedere a un amico, un vicino di fiducia o un familiare di prendersi cura dell’animale mentre siamo via.
  2. Pensioni per animali: Ricorrere a strutture specializzate che offrono servizi di accudimento e cura per gli animali durante le vacanze.
  3. Pet-friendly: Scegliere destinazioni di vacanza che accettano animali domestici, in modo da poter portare con sé il proprio amico peloso.
  4. Adozione temporanea: Trovare temporaneamente una famiglia affidataria che si prenda cura dell’animale finché non si torna dalle vacanze.

Abbandono degli animali, una pratica crudele che è reato

Cosa fare se si trova un animale abbandonato?

Se durante le vacanze dovesse capitarvi di vedere un cane, un gatto o un qualsiasi altro animale abbandonato, contattate immediatamente un veterinario, la Polizia locale, i carabinieri e la sezione locale dell’ENPA – Ente nazionale Protezione Animali. Perché, come recitava uno slogan di qualche anno fa, sempre molto attuale: “Se ci abbandoni il bastardo sei tu!”

 

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