Si è tenuta il 10 Maggio a Roma la cena di beneficenza Wonder 100 a favore di Fondazione Mente. I magnifici 100 sono imprenditori, maison di moda e tanti volti noti dello spettacolo, che sostengono la Fondazione. Tra loro Alessandra Mastronardi, Matilda De Angelis, Ludovico Tersigni e la direttrice d’orchestra Beatrice Venezi
Nell’esclusiva cornice di Palazzo Rondanini a Roma si è tenuta, il 10 maggio scorso, una cena di fundraising a favore di Fondazione Mente, ospitata da Cristina Mantineo. Una serata di gala chiamata Wonder 100. Come i magnifici primi 100 che hanno deciso di contribuire al fundraising acquistando gli inviti. I fondi serviranno sostenere la Fondazione nella comunicazione e nella realizzazione di progetti necessari in Italia. A cominciare da un primo centro terapeutico-ludico-sportivo per bambini e ragazzi con problema del neurosviluppo, con particolare attenzione all’autismo, che verrà realizzato proprio a Roma.
Fondazione Mente nasce dalle idee, dall’impegno e soprattutto dall’esperienza dei suoi fondatori, Vanessa Bozzacchi e Manuele D’Oppido, che si confrontano da anni e in prima persona con le problematiche dell’autismo. Lo testimonia la campagna social #iosonoleone lanciata della Fondazione, che ha avuto come protagonista proprio Leone, figlio di Vanessa. Un bellissimo bambino di 10 anni, che già a 16 mesi ha ricevuto una prima diagnosi di spettro autistico con disturbo della comunicazione.
Wonder 100, la cena di gala a favore di Fondazione Mente
Tra i Wonder 100 ci sono imprenditori e note maison di moda come Giorgio Armani, Salvatore Ferragamo, Fendi, Tod’s, Bulgari, Pomellato, Crivelli e Piaget.
Tanti volti noti del mondo dello spettacolo, come Alessandra Mastronardi, Matilda De Angelis, Cristiana Dell’Anna, Claudia Potenza, Lucien Laviscount, Matteo Oscar Giuggioli, Jenny De Nucci, Andrea Dodaro, Ludovico Tersigni, Alessandra Airò, Camilla Filippi, Stefano Lodovichi, Simonetta Gianfelici, Beatrice Venezi, Juan Manuel Salord e Federica Sabatini.
Ed anche nomi istituzionali, come Maria Luisa Scattoni dell’Istituto Superiore di Sanità e il Professor Federico Vigevano, direttore Area delle Neuroscienze.
Gli ospiti della serata di gala, con dress code black tie, sono stati accolti con un cocktail di benvenuto. Il giovane fotografo di moda Mirko Morelli li ha poi scattati prima della cena placé, con menu a base di pesce. La serata è proseguita poi tra emozione e divertimento, con performance live di Marco Guazzone e Chiara Galiazzo, che hanno cantato tre brani tra cui il loro ultimo pezzo insieme “Salsedine”.
A seguire, una performance della ballerina e coreografa di fama internazionale Elena D’Amario che ha ballato con Sebastian Melo Teveira. A concludere in bellezza la serata, il dj set di Tina Baffy.
Come auspicano Vanessa Bozzacchi e Manuele D’Oppido, “La nostra idea è che quella di creare con il progetto di Roma un modello ludico-terapico che, con pazienza e perseveranza, possa essere replicato dalla Fondazione per offrire, ad altre aree di Italia, l’erogazione in un unico posto di servizi integrati di terapia, animazione, sport e ricerca e accompagnare le famiglie fino al dopo di noi”.
La serata è stata realizzata grazie al sostegno di Salvatore Ferragamo, Pulsee e Cristalfarma e Palazzo Ripetta che hanno sponsorizzato l’evento. Ed anche grazie al sostegno degli amici della Fondazione: Tod’s, Fendi, Bulgari, IWR, Brunello Cucinelli, Maria Luisa Rocchi, Six Senses Roma e Lavazza.