È morto oggi all’età di 68 anni il regista Alessandro D’Alatri. Dopo il debutto come attore si è dedicato alla regia. È stato lui a lanciare la carriera cinematografica di Fabio Volo, facendolo esordire sul grande schermo in “Casomai”. Ha diretto anche alcune televisive fiction di successo, come “I bastardi di Pizzofalcone” e “Il Commissario Ricciardi”
Lutto nel mondo dello spettacolo: si è spento a 68 anni il regista, sceneggiatore e attore Alessandro D’Alatri. Uno dei primi a ricordarlo è stato Alessandro Gassmann, che D’Alatri ha diretto nella prima stagione della serie Rai “Un professore”.
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«È partito per un altro viaggio il mio amico regista ,sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura Alessandro D’Alatri», scrive Gassmann. «Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio. RIP»
Alessandro D’Alatri, la carriera dell’attore e regista
Alessandro D’Alatri ha iniziato a recitare giovanissimo, a soli 14 anni. Il suo primo film è stato “Il ragazzo dagli occhi chiari” di Emilio Marsili nel 1969. Ha poi recitato nel film “Il giardino dei Finzi Contini” di Vittorio De Sica. Nel 1991 ha fatto il suo debutto sul grande schermo con il film “Americano rosso”, con il quale ha vinto il David di Donatello e il Ciak d’Oro come miglior film d’esordio. Nel 1993 dirige Kim Rossi Stuart in “Senza pelle”, presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des réalisateurs. Nel 2002 ha diretto Fabio Volo, al suo debutto come attore, in “Casomai”, che ha ottenuto grande successo di critica e pubblico ed ha permesso all’altra interprete del film, Stefania Rocca, di essere candidata al Nastro d’argento come miglior attrice.
Con Volo Alessandro D’Alatri torna a lavorare nel film del 2005 “La febbre”, dove racconta la vita di provincia immobile e lenta. Nel 2006 dirige “Commediasexi” con Sergio Rubini, Paolo Bonolis, Margherita Buy, Stefania Rocca, Elena Santarelli, Rocco Papaleo e Michele Placido. Ha anche diretto il videoclip di “Ancora qui” per Renato Zero, e oltre 100 spot pubblicitari di successo.
