La Domenica di Carnevale è il primo giorno della settimana di festeggiamenti che culmina con il martedì grasso, l’ultimo giorno prima dell’inizio della Quaresima. In Italia, la Domenica di Carnevale è caratterizzata da sfilate di carri allegorici, maschere, balli e feste di ogni tipo, che attirano migliaia di visitatori ogni anno.
Le origini del Carnevale risalgono a celebrazioni antiche che si svolgevano nell’antica Roma e Grecia, dove si festeggiavano il passaggio dall’inverno alla primavera. Tuttavia, il Carnevale così come lo conosciamo oggi, con le sue sfilate di carri allegorici, le maschere e i festeggiamenti, ha avuto origine nel Medioevo.
Il Carnevale divenne una celebrazione popolare in Italia tra il XIV e il XV secolo, e fu particolarmente importante nelle città di Venezia e Roma. Durante il Carnevale, la gente poteva godere di un periodo di sfrenata allegria e libertà. In quel periodo infatti le regole sociali venivano sospese, e si poteva indossare una maschera per nascondere la propria identità.
Carnevale, da Venezia ad Acireale i più famosi in Italia
Con l’avvento dell’era moderna, il Carnevale ha perso gran parte del suo significato religioso e politico, ma è ancora una celebrazione popolare in molti paesi, non solo in Italia. Oggi il Carnevale viene celebrato in molte parti del mondo. Ogni Paese ha le sue peculiarità culturali e tradizioni locali.Alcune delle celebrazioni più famose includono il Carnevale di Venezia, il Carnevale di Viareggio, il Carnevale di Ivrea e il Carnevale di Acireale, solo per citarne alcuni.
Il Carnevale di Venezia
Il Carnevale di Venezia è uno dei carnevali più famosi al mondo. Ha una lunga storia, che risale al medioevo. È caratterizzato dalle maschere e dai costumi elaborati, che richiamano l’epoca d’oro della Serenissima Repubblica di Venezia. Durante il Carnevale di Venezia, le vie e i canali della città si riempiono di turisti e visitatori, tutti intenti a ammirare le maschere e i costumi degli abitanti e dei partecipanti al carnevale. Le maschere sono spesso elaborate e costose, e richiedono molte ore di lavoro per essere create. Tra le maschere più famose ci sono la Bauta, la Colombina e il Dottore della Peste.
Durante il Carnevale di Venezia si svolgono anche numerose feste e balli, che sono aperti al pubblico o riservati ai membri delle società di carnevale. Tra le feste più famose ci sono il Ballo del Doge, che quest’anno compie 30 anni, il Gran Ballo delle Maschere e il Ballo in Maschera dell’Hotel Danieli. Il Carnevale di Venezia offre anche una serie di eventi culturali, come concerti, spettacoli teatrali e mostre d’arte. Inoltre, ci sono spettacoli di acrobati, giocolieri, musici e artisti di strada, che intrattengono il pubblico nelle piazze e lungo i canali.
Viareggio, i 150 anni di uno dei carnevali più famosi d’Italia
Il Carnevale di Viareggio risale al 1873 e quest’anno compie 150 anni. È famoso per i grandi carri allegorici, che rappresentano personaggi famosi, politici, sportivi e attuali, con un forte messaggio satirico e ironico. Quest’anno invece Viareggio festeggerà il prestigioso traguardo mettendo da parte la satira politica, tratto distintivo almeno negli ultimi 60 anni delle sue sfilate allegoriche.
I carri allegorici di Viareggio sono enormi strutture di cartapesta, che possono raggiungere i 20 metri di altezza e pesare fino a 40 tonnellate. Sono decorati con colori vivaci e illuminati da migliaia di luci, e vengono trainati lungo il lungomare di Viareggio, mentre migliaia di persone si accalcano lungo la strada per ammirarli.
Ivrea e la battaglia delle arance
Ad Ivrea, in Piemonte, il Carnevale è famoso per la sua celebre “Battaglia delle Arance”, che si tiene il lunedì e il martedì grasso. La “Battaglia delle Arance” è una tradizione antica che risale al Medioevo, quando la città era sotto il dominio dei feudatari locali. Si narra che una giovane contadina, in segno di ribellione, abbatté con una pietra il tiranno che voleva obbligarla ad accettare le sue avances. La città insorse e cacciò il feudatario, e ogni anno da allora si celebra la vittoria con la “Battaglia delle Arance”.
Durante la “Battaglia delle Arance”, le strade del centro storico di Ivrea si trasformano in un campo di battaglia, dove i “ribelli” a piedi lanciano arance contro i “tiranni” a bordo di carri allegorici. Si tratta di un’esperienza unica e molto divertente, che richiama ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo. La “Battaglia delle Arance”, che viene preceduta da una serie di cerimonie, come la “Processione storica”, che rievoca i momenti salienti della storia di Ivrea e unisce storia, tradizione e spettacolo.
I carri allegorici di Acireale
Il Carnevale di Acireale, in provincia di Catania, è uno dei carnevali più famosi e antichi della Sicilia. Le sue origini risalgono al 1594, quando la città ottenne l’autonomia dal vicino borgo di Aci. Da allora, il carnevale è diventato una celebrazione molto sentita dalla popolazione, che vi partecipa con entusiasmo.
Il carnevale di Acireale si svolge durante il periodo che va dal giovedì grasso al martedì grasso, e culmina con la “sfilata dei carri allegorici” che si tiene il martedì. Durante la sfilata, le strade del centro storico di Acireale si trasformano in un grande teatro all’aperto, dove sfilano carri allegorici enormi, costruiti con materiali pregiati e decorati con fiori, stucchi e sculture in cartapesta. Ogni carro rappresenta una diversa tematica, tra cui l’arte, la storia, la mitologia e l’attualità.
Accanto ai carri, sfilano gruppi mascherati che rappresentano personaggi famosi, come politici, cantanti o attori, ma anche personaggi della tradizione locale, come il “Re Carnevale”, la “Regina del Mare” o il “Barbiere di Acireale”.