Etro ha presentato a Milano Moda Uomo la sua collezione Autunno/Inverno 2023 del nuovo direttore creativo Marco De Vincenzo. Nel parterre tanti ospiti Vip tra i quali i cantautori Diodato, Michele Bravi e Sangiovanni, e l’attore Rocco Fasano
Dopo aver debuttato con la collezione Donna SS23 lo scorso settembre, Marco De Vincenzo torna a sfilare a Milano Fashion Week con l’Autunno/Inverno 2023 Men’s Collection di Etro. Lo storico marchio di lusso italiano, fondato nel 1968, è stato portato avanti nei decenni dai quattro figli del fondatore, in particolare Kean, artefice delle collezioni Uomo, e Veronica di quelle femminili.
Con la nomina del nuovo direttore creativo Etro ha cambiato pelle, rimanendo però ben salda sulla sua materia fondante: il tessuto. Marco De Vincenzo ha costruito la sua prima collezione Uomo per la maison proprio attorno alla materia. Un omaggio alle radici di Etro che è anche un modo per connettersi con il proprio passato personale.
Etro, la collezione Uomo Autunno/Inverno 2023
La maison Etro e la creatività di Marco De Vincenzo nella collezione Autunno/Inverno 2023 si sovrappongono e si mescolano. Ne emerge un ampio senso di domesticità, sullo sfondo di pile di tessuti provenienti dagli archivi Etro, disposti a fare da cornice alla sfilata.
Il percorso creativo nasce nel senso di rassicurazione offerto da una coperta di velluto jacquard, che Marco amava da bambino, e il cui motivo è riprodotto su ampi cappotti e giacche di lana. La tattilità è fondamentale, con jacquard e intrecci che prevalgono sulla stampa. I pezzi sono messi insieme e assemblati per stimolare sia la vista che il tatto: frutti all’uncinetto crescono tridimensionali sui maglioni, toppe di melton definiscono i colli delle giacche, turbinii psichedelici si liquefanno su pullover lanuginosi. Il mimetismo domestico è aspetto nodale della collezione Etro Autunno/Inverno 2023. Per i blouson vengono impiegati tessuti tappezzeria. Le lunghe tuniche e tute ricordano tende e le camicie richiamano le tovaglie. Gli shorts e i top di teddy offrono ulteriore intimità casalinga.
Nascoste alla vista, le fodere fantasia sono un piacere privato che aumenta ulteriormente il gioco di motivi e texture, con il tartan – uno dei primi successi di Etro – come protagonista. I pezzi sartoriali sono sottili e allungati. Di notte, piccoli fiori sbocciano su rever e fasce degli smoking.
Gli accessori della collezione
L’idea di fondere il pubblico e il privato, il familiare e il sociale prosegue negli accessori: zoccoli Aladino in feltro con suole spesse, sneaker-zoccolo borchiate, shopper in velluto jacquard e ceste oversize tagliate al laser adatte all’uso quotidiano o all’arredo della casa. L’accento sulla materia e sulla domesticità è l’innesco psichedelico di un viaggio intorno alla propria stanza, e oltre.