Dopo “Storia di un matrimonio”, nominato agli Oscar, Noah Baumbach è tornato a girare con Adam Driver. “White Noise”, che ha aperto la 79ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, sarà disponibile su Netflix dal 30 dicembre
In “White Noise”, basato sull’omonimo romanzo di Don DeLillo del 1985, Adam Driver torna a lavorare con Noah Baumbach. Accanto a Driver nel cast c’è l’attrice e regista Greta Gerwig, compagna di vita di Baumbach.
Il film, in concorso, ha aperto la 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Sul red carpet, oltre al cast al completo di “White Noise”, hanno sfilato Hillary Clinton, moglie dell’ex presidente Bill Clinton e segretario di Stato con Barack Obama. La presidente di giuria Julienne Moore e il sexy Duca di Hastings di Bridgerton, alias Renè-Jean Page, che ha mandato in delirio le fan. Presente anche ministro della Cultura Dario Franceschini, che ha dichiarato: «Tutto il mondo guarda a Venezia».
“White Noise”, la sinossi del nuovo film di Noah Baumbach
Nella sinossi ufficiale, che descrive il film come “esilarante e orribile, lirico e assurdo, ordinario e apocalittico”, si legge: “White Noise drammatizza i tentativi di una famiglia americana contemporanea di affrontare i conflitti banali della vita quotidiana, confrontandosi al contempo con i misteri universali dell’amore, della morte e della possibilità di essere felici in un mondo incerto”.
Jack Gladney, interpretato da Adam Driver, è un professore di studi hitleriani. Vive in una città del Midwest con la sua quarta moglie, Babette (Greta Gerwig) e quattro figli avuti dai loro legami precedenti, tranne il più piccolo. Entrambi hanno una grande paura della morte. Quando una nube tossica colpisce la zona dove vivono, sono costretti a lasciare la loro casa e a fare i conti con le loro paure.
Alberto Barbera, Direttore della Mostra del Cinema di Venezia che ha scelto “White Noise” come film di apertura ha dichiarato: «Valeva la pena di aspettare per avere la certezza che il film fosse finito in tempo. Adattata dal grande romanzo di Don DeLillo, Baumbach ha realizzato un’opera originale, ambiziosa e avvincente, che gioca con misura su più registri: drammatico, ironico, satirico. Il risultato è un film che esamina le nostre ossessioni, i dubbi e le paure radicate negli anni ’80, ma con riferimenti molto chiari alla realtà contemporanea».
Il film sarà disponibile su Netflix dal 30 dicembre 2022.
