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Who is on Next? 2022: i finalisti della 18ma edizione del premio di Altaroma e Vogue Italia

Torna dall’11 al 15 luglio 2022 Altaroma, la settimana della moda romana. E oggi sono stati rivelati i nomi dei finalisti di Who is on Next? 2022, il progetto di scouting promosso da Altaroma e Vogue Italia. Ai vincitori andrà il Premio Franca Sozzani

Chi è il prossimo? A rispondere a questa domanda sarà ancora una volta Altaroma, la società che organizza e promuove la Roma Fashion Week. Insieme a Vogue Italia, Altaroma presenterà il 12 luglio la sfilata di Who Is On Next? 2022, il progetto dedicato ai nuovi talenti del Fashion System.

Una serata speciale, realizzata grazie al supporto di Roma Capitale e dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda. Gli undici finalisti calcheranno la passerella sulla suggestiva piazza del Campidoglio davanti a un pubblico d’eccezione.

Who Is On Next?

Uno dei progetti più rappresentativi della fashion week di Altaroma e giunge alla sua diciottesima edizione. Inclusione, no-gender, sostenibilità, etica e innovazione sono solo alcuni dei valori in cui si identificano i brand che partecipano ogni anno, questi i nuovi driver della Moda cui anche le grandi maison si ispirano e che hanno fatto di questo contest un’occasione unica.

Who Is On Next? ha lanciato negli anni nomi di levatura internazionale. A valutare i finalisti una giuria internazionale composta da rappresentanti illustri provenienti dal mondo dell’editoria, della distribuzione, dell’industria di settore. Tra loro Silvia Venturini Fendi, Alessandro Michele e Sara Sozzani Maino.

I finalisti di Who Is On Next? 2022

I finalisti anche quest’anno sono suddivisi nelle categorie prêt-à-porter e accessori. Riconfermata, anche per questa stagione, la sezione Uomo e Genderless.

Prêt-à-porter: Çanaku

Brand di abbigliamento maschile nato dall’estetica raffinata e senza compromessi di Jurgen Çanaku, albanese di nascita e italiano da sempre, con esperienze come buyer nella moda e idee chiare sulla eleganza maschile contemporanea.

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad Altaroma
La Rappresentante di Lista in Çanaku

Le collezioni sono prodotte in Italia seguendo le regole codificate della sartoria classica napoletana ma con un twist rétro e dettagli definiti.

L’ispirazione viene dalle icone del rock e, contemporaneamente, dalla figura paterna del designer, un dolce contrasto di senso tra il classico quotidiano e l’immaginario onirico, dove si coglie una necessità di interscambio tra maschile e femminile, pur mantenendo una chiara identità di genere.

Çanaku, ha colpito la fantasia di stylist e costumiste per vestire artisti e performer come Irama, Ghemon, Annalisa, La Rappresentante di Lista e i Måneskin. 

Gams Note

L’obiettivo principale di Gams Note è quello di potersi definire un brand etico in tutti i suoi aspetti. Per questo motivo i capi sono tutti realizzati da artigiani italiani nel rispetto delle norme di tutela del lavoro.

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaI tessuti utilizzati provengono da scarti di aziende tessili, con certificazione ReLiveTex, che ne garantisce la qualità e la circolarità, per una scelta ecologica e sostenibile. Lo scopo di Gams Note è quello di poter sensibilizzare il consumatore anche su argomenti sociali come l’inclusione, creando campagne e contenuti social volte a rappresentare minoranze, in particolar modo verso la comunità lgbtq+. L’ispirazione principale dei capi arriva da una grande ricerca e destrutturazione del mondo delle uniformi maschili, specialmente scoutismo e outdoor. La visione è quella di creare un’“uniforme educata”, che riveli i valori estetici e i principi etici fondamentali del brand.

Lessico Familiare

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad Altaroma

Un brand che riesce a tradurre il linguaggio più intimo di ognuno di noi e trasformarlo in capi smontati e riassemblati, spesso ingigantiti. Uno stile inconfondibile teso a conservare la memoria e i ricordi arricciando le tende ingiallite e rammendando i canovacci umidi, stesi ad asciugare sui termosifoni. A fondarlo sono Riccardo Scaburri, bergamasco, insegnante presso l’accademia NABA con un passato come junior designer da Max Mara. Alice Curti, varesina, specializzata in oversize e fiere tessili e oggi docente dell’accademia NABA anche lei. E Alberto Petillo, avellinese, cresciuto nell’azienda di famiglia prima e poi in varie sartorie maschili, oggi sales advisor. Tre designer, tre soci, tre visionari, tre anime.

Lucia Chain

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaUn marchio di moda nato in Argentina, a Buenos Aires, nel 2016 e che oggi ha sede in Piemonte. Un marchio dall’anima sostenibile, impegnato per l’ambiente, dove anche il design ha una base vegetale e viene realizzato interamente a mano in un piccolo studio, situato in un’ex fabbrica di moda storica, usando tessuti grezzi locali e coloranti organici.

Capi che resistono letteralmente alla prova del tempo – sono biodegradabili! – manifesto di una filiera a spreco zero che pur nella scandita lenta regolarità della produzione non rinuncia allo stile, regalando al suo pubblico una vestibilità morbida e senza genere.

Maison Laponte

Benedetta e Gianandrea non si sono incontrati per caso. Lei voleva un abito speciale per la sua laurea e una cara amica le fa conoscere lui, apprendista in sartoria. È stato un incontro folgorante. Non solo tra due anime che si sono immediatamente riconosciute, ma tra due creatività complementari e simbiotiche che si nutrono a vicenda di ispirazioni, riferimenti culturali, musica, poesia e vita.

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad Altaroma Due personalità diverse, due sensibilità differenti. Benedetta Bertolini, toscana di nascita – con un nonno tappezziere e uno sarto che la ispirano alla creatività sul tessuto e sulla moda, oltre ai genitori che sono commercianti di moda nel livornese – ha una vocazione contemplativa. È la creativa pura che medita e visualizza.

Gianandrea Sergi, lombardo, ha studiato design di moda e poi è andato a impararla a bottega a Torino in una sartoria maschile tradizionale, dove ha imparato la tecnica e la pratica del creare abiti da zero, dal cartamodello al manichino. Lei copre, lui scopre, lei cela, lui svela, lei costruisce lui distrugge, complementari e uniti nel processo creativo il risultato sono creazioni autentiche che si traducono in un “motto”: “Togliti la divisa per indossare te stesso”.

Mokoo

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaFondato nel 2017 da Bum-Mokoo, designer Sud Coreano con sede a Milano, è un marchio che realizza abiti dalle linee futuristiche, dove l’essenza dei vestiti è la loro funzionalità. Produrre abiti di alta qualità che possano essere indossati a lungo è l’obiettivo di questa azienda che, attraverso il processo di reinterpretazione e rielaborazione dei tessuti di alta gamma del brand stesso, realizza nuovi abiti. Una meta-sartorialità che va oltre le stagioni, mescolando il passato e il presente, abbinando accessori preziosi realizzati in argento puro e metallo e arricchendo le proprie creazioni di soluzioni innovative. Tra queste i LED inseriti come reazione alla luce, nascosti all’interno degli abiti, per notare facilmente i capi chiusi negli armadi, un’idea brillante che sottolinea quanto la reazione alla luce combinata ai materiali organici esaltino la silhouette e le restituiscano una nuova vitalità.

Morphine

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaNasce nel 2018 da una visione e da un’idea condivisa da Tommaso Vaiani e Martina e Macs Iotti. Il brand prende il nome da un salotto all’interno dell’iconico Cocoricò Club di Riccione, uno dei locali tra i più famosi negli anni Novanta per essere stato la patria dei più alti livelli di vera libertà di espressione e sperimentazione. Questo è lo spirito che ha ispirato i fondatori del marchio, spinti dall’idea di dare vita a un progetto capace di realizzare capi unici, rari, individuali; non solo un brand, ma un collettivo basato sui principi della sostenibilità, etica della moda e l’alto artigianato Made in Italy. Questi i valori su cui si fonda Morphine, diventando manifesto di un approccio etico del Fashion che punti a conservare, rinnovare e reinventare non solo i materiali ma anche i disegni esistenti.

Setchu

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaIl nome del marchio, fondato da Satoshi Kuwata, deriva da una parola giapponese “Wayo Setchu” che con “Wayo” denota il Giappone/WA e l’Occidente/YO e dove “Stechu” significa compromesso. Il marchio rappresenta la fusione di concetti giapponesi e occidentali: un compromesso tra le due culture. La loro fusione, attraverso i loro stili e concetti, genera qualcosa di nuovo da qualcosa di esistente e già familiare.

Ispirandosi agli oggetti classici, Setchu crea capi semplici e funzionali la cui filosofia di stile è il “vestire con raffinatezza”, essere sereni ed eleganti in qualunque contesto.

Vìen

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaVincenzo Palazzo si è formato tra Firenze, Milano, Udine e successivamente a Chicago e Londra. Ed è proprio la patria della club scene e della musica underground e d’avanguardia, che ha profondamente influenzato il suo percorso. Fino al punto di ricreare la sua esperienza londinese a Putignano, la sua città natale, nel cuore del Salento. Ed è proprio qui che incontra Elena Nitti, talentuosa modellista appena tornata a Putignano dopo essersi diplomata in una scuola di moda a Milano, e con cui decide di fondare Vìen, debuttando ufficialmente durante la Milano Fashion Week con la collezione AI 2017/18.

Il concept del brand si riassume nel Modern Classics, che unisce la passione per la sartoria classica italiana e gli archivi vintage, al fascino per la musica underground. Vìen è attualmente distribuito in una selezione di multibrand e department store internazionali, le collezioni nascono all’interno dell’Atelier di Putignano dove vengono seguite e realizzate tutte le fasi di progettazione, prototipazione, campionatura e produzioni su piccola scala.

I finalisti di Who Is On Next? 2022  – Accessori

10.2”

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad AltaromaCon quasi 10 anni di esperienza nel settore della calzatura e degli accessori, SCYLIA CHEVAUX fonda il suo progetto personale 10.2’’ nel 2021. Il marchio unisce l’artigianato tradizionale con un approccio più contemporaneo dove l’etichetta di lusso è il riflesso di eleganza e di una visione di ‘cross-fashion’ allo stesso tempo, fondendo praticità ed estetica in un unico prodotto. Progettate e prodotte tra l’Italia e la Francia da maestri artigiani e fabbriche di alto profilo in tutto il paese, le creazioni 10.2’’ rispettano un’accurata selezione dei materiali e una filiera produttiva trasparente ed etica.

Karim Daoudi

Nato in Marocco, Karim Daoudi è un giovane designer che vive a San Mauro Pascoli, in provincia di Forlì-Cesena, e lavora presso un’azienda del settore calzaturiero. Per ampliare le sue competenze si è perfezionato come tecnico modellista di scarpe, scelta che gli permette di iniziare un percorso con il proprio brand. Vince il concorso Fashion Young Stylists CNA Federemoda roma nel 2017 e partecipa all’evento The One Milano.

Who Is On Next? 2022, i finalisti ad Altaroma

Nel 2018 arriva a Milano Unica con l’ufficio stile della Cercal School, per la produzione e la progettazione di campionari e nel 2019 partecipa alla sfilata “Fashion Graduate Italia”. Le sue creazioni mescolano diversi materiali e tecniche di cucito, curando l’eleganza e salvaguardando la funzionalità delle calzature.

 

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