Il rock dei Måneskin ha acceso il Coachella Festival in California. La rock band romana si è esibita intorno alle 7.30 ora italiana in una performance di circa 45 minuti. L’urlo di Damiano per l’Ucraina: “Free Ukrain, fuck Putin”
I Måneskin si sono esibiti sul palco della Mojave Tent del Festival di Coachella, uno dei più attesi al mondo, tornato live, dopo due anni di stop causa pandemia. La band si è esibita nella line up di The Weeknd con The Swedish House Mafia.
A Coachella i Måneskin hanno cantato i loro successi davanti a migliaia di persone, aprendo la loro performance con Zitti e buoni, il brano con il quale nel 2021 hanno vinto Sanremo e l’Eurovision. Il coronamento dei tanti successi collezionati negli Stati Uniti e nel mondo.
I Måneskin al Festival di Coachella
Sul palco del Coachella Festival i Måneskin hanno cantato poi In nome del padre, Mamma mia, Beggin’, I wanna be your dog, I wanna be your slave, di cui hanno inciso una nuova versione con Iggy Pop. In chiusura hanno eseguito We’re gonna dance on gasoline, il brano con il quale hanno aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine in segno di supporto all’Ucraina.
Oltre 45 minuti di show, iniziato intorno alle 7.30 ora italiana, per Damiano, Victoria, Thomas e Ethan, che si è concluso con l’urlo di Damiano “Free Ukrain, fuck Putin”. Rivolto al pubblico, il frontman dei Måneskin ha urlato: “Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”. Poi ha citato Charlie Chaplin e il discorso del film Il grande dittatore.
