Condurre uno stile di vita sostenibile non significa spendere di più, anzi! Molto spesso è possibile conciliare abitudini eco-friendly con un discreto risparmio economico
Sostenibilità e risparmio sono due facce della stessa medaglia. Evitando gli sprechi, riciclando e limitando i consumi, infatti, anche il portafogli ringrazierà.
Ecco allora quattro idee per risparmiare, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale.
Sostenibilità e risparmio: comprare second hand
Quello del second hand è, non a caso, un settore in crescita, dato che comporta vantaggi sia dal punto di vista economico che ambientale. Mentre l’industria convenzionale della moda contribuisce alle emissioni globali in una misura che va dal 3 al 10%, l’acquisto di ogni capo usato non ha alcun impatto negativo sull’inquinamento.
Secondo uno studio, in un periodo di 10 anni gli acquirenti di capi di seconda mano risparmiano circa 380 miliardi. Questo binomio fra eco-sostenibilità e risparmio naturalmente si applica a ogni tipologia di prodotto second hand, che si tratti di libri, utensili o qualunque altro bene riutilizzabile, con evidenti benefici per l’ambiente e le spese familiari.
Smettere di usare bottiglie di plastica
La plastica è uno dei più grandi nemici del pianeta, per questo può essere una buona idea prendere l’abitudine di portare sempre una borraccia con sé. Il piccolo investimento iniziale per comprare una borraccia di qualità verrà ammortizzato in breve tempo e il risparmio aumenterà man mano. Non è solo possibile rifornirsi con l’acqua del proprio rubinetto, che in Italia è particolarmente pulita e potabile, ma anche trovare punti in giro per la città da cui dissetarsi e rabboccare la borraccia.
Per individuarli serve girare un po’, oppure basta utilizzare il proprio smartphone: esistono app per bere gratis, scaricabili dagli store, basate sulla geolocalizzazione di queste preziose fontanelle. Idratarsi senza impattare sull’ambiente è possibile ed è un ottimo modo per limitare l’uso di plastica: aiuta la sostenibilità e favorisce il risparmio.
Utilizzare, quando è possibile, la bicicletta anziché l’automobile
La tendenza generale è di usare l’automobile per qualunque spostamento, grande o piccolo che sia. Facendo però un bilancio dei pro e dei contro, dal punto di vista del risparmio economico e della sostenibilità ambientale, utilizzare di più la bicicletta si rivela una scelta vincente.
È infatti ben noto il pesante contributo delle automobili sulle emissioni di anidride carbonica, per non parlare dell’inquinamento causato dagli pneumatici. La bicicletta, al contrario, è un mezzo a impatto ambientale 0, che salvaguarda il pianeta e consente allo stesso tempo notevoli risparmi sui costi della benzina. In più, ha anche un’altra ripercussione positiva: aiuta a mantenersi in allenamento. Il fisico ringrazierà.
Ricorrere a dispositivi elettronici ricondizionati
I dispositivi elettronici ricondizionati sono device già utilizzati che vengono sottoposti a un’accurata manutenzione e poi immessi sul mercato praticamente come nuovi, con tanto di confezione d’acquisto originale. L’acquisto di un dispositivo rigenerato apporta notevoli benefici sia dal punto di vista del risparmio economico che della sostenibilità ambientale.
Il loro costo è infatti nettamente inferiore, praticamente dimezzato, e il loro impiego riduce drasticamente la quantità di rifiuti elettronici da smaltire. Purtroppo solo una piccola parte degli smartphone viene correttamente riciclata, nonostante l’impronta di carbonio di ciascuno sia di 17,2 kg di CO2 l’anno. Non tutti sanno che all’interno di questi dispositivi sono presenti piccole quantità d’oro e di argento, nonché terre rare come lantanio, terbio e ittrio. Le componenti sono riciclabili per il 96%, dunque dopo aver preso un telefono ricondizionato è possibile dargli un’altra vita grazie al riciclo.