Il prestigioso LVMH Prize, con il quale il gruppo LVMH premia la nuova generazione di stilisti e creativi, ha svelato i nomi degli 8 finalisti dell’edizione 2022
Dopo la vittoria della stilista albanese Nensi Dojaka nella passata edizione, LVMH Prize ha svelato i nomi degli 8 designer che si contenderanno il premio per il 2022.
Il roster è stato selezionato da un gruppo di 20 semifinalisti, selezionati tra 1.900 candidati. Tra loro c’era anche Maximilian Davis, che si è ritirato poco prima di essere nominato nuovo direttore creativo di Salvatore Ferragamo. Ecco i nomi degli 8 creativi in lizza per l’LVMH Prize 2022.
LVMH Prize 2022, i finalisti
La semifinale del Premio LVMH 2022, si è svolta dal 4 al 9 marzo 2022. I designer arrivati in finale provengono da tutto il mondo. Sono:
- Ashlyn by Ashlynn Park, Corea del Sud, womenswear
- ERL by Eli Russell Linnetz, Stati Uniti, collezioni womenswear, menswear e genderless. Il brand ha vestito A$AP Rocky con un trapuntato colorato per il Met Gala 2021.
- KNWLS by Charlotte Knowles, UK & Alexandre Arsenault, Canada, womenswear. Il brand ha vestito Kendall Jenner, Bella Hadid
- Roisin Pierce by Róisín Pierce, Irlanda, womenswear
- Ryunosukeokazaki by Ryunosuke Okazaki, Giappone, genderless
- S.S. Daley by Steven Stokey Daley, UK, menswear sostenibile
- Tokyo James by Iniye Tokyo James, Nigeria, menswear
- Winnie New York by Idris Balogun, Stati Uniti, menswear
Delphine Arnault, fondatrice del Premio LVMH, ha dichiarato: “Con le loro creazioni, tutti i semifinalisti di questa edizione mostrano grande talento, ma anche vera maturità. Sono impegnati, appassionati e interessati a tutti gli aspetti della loro attività”. Ha ppoi aggiunto: “Oggi i designer devono fare molto di più della semplice progettazione e i candidati hanno anche un reale interesse per tutte le questioni correlate ma essenziali, dal marketing al sourcing, all’immagine… tutto è importante in un marchio!” Ha inoltre menzionato l’importanza della sostenibilità nella moda: “Oggi, gli aspetti etici, ambientali e sociali hanno un impatto sull’intera catena del valore del nostro settore. Credo che tutti i designer all’interno del Gruppo stiano abbracciando questi temi e li stiano integrando nel loro processo creativo”.