Arisa in concerto straordinario lunedì 4 aprile alle ore 21.00 al Teatro Lirico di Milano a favore della Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus
Il 4 aprile Arisa si esibirà a Milano in un concerto straordinario per i bambini dell’Ucraina, a favore Fondazione Francesca Rava NPH Italia Onlus. L’artista è da anni al fianco della Fondazione come volontaria in prima linea e testimonial.
Con i bambini della Casa NPH in Haiti ha registrato l’intenso brano “Voce” per Haiti. È partita per il Campus solidale nella Casa NPH in Messico. Si è recata nelle zone del Centro Italia colpite dal terremoto, dove la Fondazione ha ricostruito 8 scuole. Durante la pandemia, Arisa ha donato il bellissimo brano “Nucleare” a favore del Progetto Maternità Covid-19.
Arisa canta a Milano per i bambini dell’Ucraina
Questa volta Arisa ha raccolto l’invito della Fondazione Rava per rispondere alle richieste urgenti degli ospedali in Ucraina. L’evento è patrocinato dal Comune di Milano. Grazie al supporto del brand Aldo Coppola, il ricavato dell’evento sosterrà il lavoro della Fondazione.
Nel concerto piano e voce, Arisa sarà accompagnata da Giuseppe Barbera in un viaggio musicale tra i suoi successi di sempre e quelli più recenti del suo ultimo disco “Ero romantica”, eseguiti dal vivo per la prima volta.
A proposito di questo concerto a favore dell’Ucraina, Arisa dice: «Sono davvero felice di potere contribuire nel mio piccolo ad alleviare per quanto possibile le cause di una guerra così spietata e insensata, dove i civili vengono bersagliati senza pietà e a farne le spese sono spesso i bambini e le persone più deboli. Spero che gli ospedali possano, con il nostro contributo, salvare quanti più bambini possibili e che la fondazione Rava, che ringrazio per questa grande opportunità, possa accogliere quante più famiglie in fuga»
L’impegno della Fondazione Francesca Rava nell’emergenza Ucraina
La Fondazione Francesca Rava ha già inviato 9 convogli di aiuti umanitari e sanitari in direzione di Chernivtsi, Ucraina meridionale, e di Tarnow e Łańcut, località di frontiera al confine polacco. Da entrambi i punti di raccolta gli aiuti sono stati smistati negli ospedali di tutto il paese. Si tratta di 300 bancali per un totale di 30.000 colli. In totale 150 tonnellate di aiuti sanitari e beni di prima necessità. Inoltre la Fondazione ha ricevuto moltissime richieste di aiuto per trovare una sistemazione e sostegno a famiglie ucraine in fuga dalla guerra, principalmente composte da donne e bambini. È stata quindi attivata una rete di solidarietà, coinvolgendo associazioni che si occupano di accoglienza e donatori che si sono messi a disposizione.
Per prenotare il biglietto: https://www.ticketone.it/artist/arisa/
Oppure scrivere: [email protected] – Tel. 02/54122917
Info: www.fondazionefrancescarava.org
La foto di apertura è di Andrea Ciccalè©