Dolce & Gabbana ha portato in passerella a Milano la collezione FW22, dove i codici del brand vengono reinterpretati e proiettati nel metaverso e, come in un videogioco, propongono eroine super femminili. Sedute in prima fila per assistere alla sfilata, Sharon Stone e Lady Kitty Spencer
Tra silhouette e nuovi volumi, la sfilata Dolce & Gabbana FW22 celebra un futuro inaspettato, ai confini tra il reale e il virtuale. Giacche e cappotti con spalle imbottite di gommapiuma che nascono da una «sartorialità impossibile», come la definiscono gli stilisti, e trasformano le donne in avatar di sé stesse.
Il giovane writer e cartoon designer napoletano Gianpiero D’Alessandro ha collaborato con il Dolce & Gabbana alla realizzazione di alcune delle grafiche proposte su T-shirt e felpe.
Dolce & Gabbana, la sfilata FW22
In passerella per la FW22 Dolce & Gabbana look anni ’90 dalle nuove proporzioni e linee a triangolo rovesciato, giacche classiche e iconiche diventano oversize e reinventate con tessuti tecnici; spalle imbottite, per uno stile vagamente maschile ma assolutamente sexy. Silhouette scolpite e geometriche, dove tutto è amplificato. La maggior parte dei capi della collezione è nera, salvo accendersi con qualche lampo di rosa, di rosso acceso, di giallo limone o di blu elettrico. Nessun ricamo, nessuna stampa ad eccezione dei soprabiti in nylon stampato con logo o realizzati in eco-pelliccia dai colori vivaci. Capi che ricordano le atmosfere virtuali tipiche dei videogiochi. Tra realtà e fantasia, la corsetteria è proposta su t-shirt cropped con effetti trompe l’oeil.
Le grafiche cartoon di Gianpiero D’Alessandro
Gianpiero D’Alessandro, giovane artista napoletano, ha collaborato con Dolce & Gabbana reinterpretando alcuni pezzi della collezione FW22 con la realizzazione delle grafiche proposte su T-shirt e felpe.
Il writer e cartoon designer vesuviano, 30 anni, ha rivelato: «Per me Dolce&Gabbana rappresenta tutto ciò che c’è di bello dell’Italia. Ricordo ancora la prima volta che ho incontrato Stefano e Domenico e ho regalato loro dei disegni che avevo fatto per loro. Durante quell’incontro, iniziarono a raccontarmi la loro storia e come tutto ebbe inizio. Ricordo la passione nei loro occhi. È un piacere per me collaborare con il brand che ha scritto e continua a scrivere la storia del mondo della moda. “Orgogliosamente made in Italy”. Ho scelto di creare questi elementi grafici per la collezione perché nella mia immaginazione, Dolce&Gabbana è un “luogo” felice e volevo che questi modelli incorporassero alcune virtù emotive che le persone possono sperimentare, come un’infanzia spensierata. Il personaggio di “Sweety Bunny” è accompagnato da “Baby Carrot” e insieme rappresentano il concetto di famiglia. Dell’amore. Valori che Dolce&Gabbana ha sempre infuso in ogni suo progetto».
Sharon Stone e Lady Kitty Spencer nel front row
Dopo Kim Kardashian da Prada, Rihanna e ASAP Rocky da Gucci, ecco Sharon Stone e Lady Kitty Spencer, le due muse della maison, in prima fila da Dolce & Gabbana.
Sharon Stone, che al festival di Cannes aveva indossato un meraviglioso abito celeste firmato dal duo siciliano, era accompagnata da Sam Webb e Adam Senn. L’attrice, vera icona di stile, ha optato per un tailleur attillato, decorato da pietre lungo il rever e sui fianchi. Gli accessori, dalle pump, alla borsa Devotion in nappa mordoré, tutti in argento.