Etro ha presentato la sua collezione donna FW22 alla settimana della moda milanese con una sfilata dal Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi”. In Etro Remix nascono i nuovi codici della maison, improntati alla contemporaneità e alla consapevolezza. Il paisley si ingrandisce e si allarga a dismisura
La nuova collezione FW22 disegnata da Veronica Etro porta l’ethos della maison a contatto con gli elementi: la giungla d’asfalto come il paesaggio selvaggio, senza distinzioni.
Comportamento e abitudini mutano in relazione al momento e all’ambiente. Ciò che conta, è l’idea di mettersi in gioco. Rompere gli schemi, cambiare punto di vista, mantenendo però spirito e consapevolezza. Come ha dichiarato Veronica Etro: «Ho fatto un’operazione di Etro Remix in cerca di un abbraccio, di calore e di protezione. Ho trattato le stampe come texture fino a trasformare il paisley in una macula dell’animalier, ho ricercato lavorazioni manuali e ho ottenuto un senso di moda affettuosa».
Etro, la sfilata donna FW22
Da qui nascono i nuovi codici di Etro, esposti agli elementi: la collezione FW22 Etro Remix è un medley di texture, un mix di disegni e segni messi insieme con schiettezza ed energia, seguendo l’istinto. Il senso di protezione dato dalla moda che avvolge, gratificando insieme il tatto e la vista, è magnificato. Tutto invita a essere toccato per ritrovare il tocco delle mani che lo hanno lavorato: intrecciando fili, martellando metalli, annodando corde in una idea di nuovo arts & crafts.
In questo lavorare seguendo un’altra prospettiva, nulla è più come prima: i paisley sono ingranditi fino ad essere quasi illeggibili. Le tessiture degli arazzi sono tradotte in monocromie brillanti, gli arlecchini aumentati e trasformati in patch. Le pellicce, rigorosamente in lana, disegnano morbide geometrie. I volumi sfiorano il corpo, lo avvolgono, si allungano. Nel mescolare i pezzi, si afferma una crudezza impellente, che segue intuito e istinto, nomade per disposizione mentale e scelta di stile. Comportamento e abitudini mutano, per riaffermare l’essenza libera e libertaria dell’ethos di Etro.
L’iconico paisley Etro si trasforma in ramage
La collezione Etro FW22 è fatta di texture come pattern e di pattern come texture. Silhouette verticali che si liquefanno al suolo, portate con stivali rasoterra in crosta unita o nella versione stampata. Cappotti e giacche sono avvolgenti, come sottratti al guardaroba maschile. Sui blazer, i rever sono tagliati via.
Abiti di maglia e una idea pervasiva di knitwear dressing che dona a tutto una confortevole immediatezza.
Tocchi di velluto e bagliori metallici. La palette è densa e terrosa: toni di avorio, cioccolato, khaki e arancio sono contrastati da punte brillanti di argento, pavone e bordeaux per la sera. A cinture intrecciate, gioielli martellati e bisacce si aggiungono secchielli micro e macro, tracolle piatte con frange annodate a mano.
Nella FW22 di Etro le stampe, invece, si ispirano alla natura; i paisley si trasformano per diventare ramage, piccoli motivi botanici si ripetono all’infinito mentre arazzi immersi nel giallo evocano macro paesaggi.