Chopard ha presentato Insofu, uno smeraldo grezzo rarissimo svelato a Parigi durante la settimana della Haute Joaillerie
Insofu in lingua Bemba significa «elefante», per via della sua dimensione che ricorda una proboscide. Parliamo di un bellissimo smeraldo scoperto da Chopard che ha voluto racchiudere il rispetto della terra d’origine di questa pietra preziosa .
Questa meraviglia da 6.225 carati è uno smeraldo di rarissima purezza e qualità scoperto in Zambia nel 2010, nella miniera di Kagem, gestita da Gemfields, società leader nell’estrazione degli smeraldi. Proprio in Zambia Chopard ha gettato le basi di un’esplorazione rispettosa delle pratiche di estrazione responsabili. Questo è un fattore importante per la Maison, che ha fatto della certificazione e tracciabilità della filiera, punto di forza della propria produzione. Lo smeraldo è una pietra scura che rivela appieno il proprio potenziale solo nel corso del processo di taglio. Ed è inoltre anche la più fragile: un urto nel punto sbagliato può romperla in una miriade di frammenti irrecuperabili.
Il nuovo gioiello dell’Haute Joaillerie
Le creazioni del brand francese si arricchiscono dunque con questa nuova gemma. Affianco a pregiatissime parure come La Vie en Rose e The Garden of Kalahari, lo smeraldo Insofu darà infatti vita a una lussuosissima collezione di Haute Joaillerie. La Maison, infatti, in occasione della presentazione dell’Alta Gioielleria che coincide con la settimana dell’Haute Couture parigina, ha svelato questa incredibile meraviglia della natura.
«Insofu, come il maestoso elefante da cui prende il nome, è un invito alla meraviglia. Si tratta di una scoperta rara per via delle sue dimensioni e della sua qualità e non vediamo l’ora di scoprire i segreti che rivelerà. Vogliamo rendere omaggio alla lungimiranza di DiaColor e Chopard. Riconoscere il potere accattivante che sta nell’idea di realizzare da un singolo smeraldo grezzo un’intera collezione di gioielli che potrà vantare una perfetta tracciabilità fino alla miniera di origine. Per i clienti che vogliono conoscere l’origine delle pietre preziose colorate, è il Sacro Graal», ha affermato Sean Gilbertson, CEO di Gemsfield, che ha visto in questa pietra un potenziale eccezionale.