Lo storico gruppo pop fondato dai fratelli Silvano e Ivano Michetti ha accusato la band romana di aver indossato abiti uguali ai loro sul palco di Las Vegas
Dopo l’esibizione dei Måneskin a Las Vegas, dove hanno aperto il concerto dei Rolling Stones, è nata una polemica che nessuno si sarebbe mai aspettato: i Cugini di Campagna contro la band romana.
Lo storico gruppo fondato nel ’70, noto per successi senza tempo come “Anima Mia”, “Meravigliosamente” e per gli abiti estrosi e colorati, con lustrini, paillettes, pantaloni a zampa e scarpe con zeppa, ha accusato i quattro vincitori di Sanremo e dell’Eurovision 2021 di aver copiato il loro look nell’esibizione di apertura agli Stones.
I Måneskin conquistano Las Vegas, i ringraziamenti di Mick Jagger
I Måneskin hanno avuto l’onore di aprire il concerto dei Rolling Stones all’Allegiant Stadium di Las Vegas. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas hanno conquistato, con la loro energia e la loro musica, migliaia di spettatori. Dopo la loro esibizione, non sono mancate le parole di Mick Jagger: «Grazie mille ragazzi». Ma, se da una parte troviamo i ringraziamenti del frontman dei Rolling Stones, dall’altra c’è chi non risparmia le critiche alla band romana.
I Cugini di Campagna contro i Måneskin
«I Måneskin si sono esibiti negli USA imitando, nel vestire, i Cugini di Campagna. Basta copiare i nostri abiti», queste sono le parole dello storico gruppo, che ha poi pubblicato sulla propria pagina ufficiale di Facebook un’immagine che mette a confronto l’outfit indossato da Damiano per aprire il concerto dei Rolling Stones e quello di Nick Luciani.
Ma non è finita qua. In un altro post, i Cugini di Campagna hanno proposto una loro personale cover di “Zitti e buoni” , mandando un messaggio alla band: «Fate qualcosa di meglio, come noi abbiamo fatto con la vostra “Zitti e buoni”.»
Per ora i Cugini di Campagna hanno ottenuto solo repliche di fan furiosi che li accusano di voler ottenere visibilità, e tantissimi commenti ironici. Nessuna dichiarazione ufficiale, invece, da parte dei Måneskin. Molti credono sia solo uno sfogo ironico, ma aspettiamo di vedere cosa ne pensa la giovane band romana!