Le proposte dello stilista belga per la prossima stagione richiamano le atmosfere dei film western, rivisitate in chiave moderna e ultra chic.
I paesaggi dei deserti dell’Arizona e dell’Utah, i colori accesi dei tramonti, delle montagne aride e dei cieli di un azzurro terso. Sono questi gli elementi ai quali si è ispirato Cédric Charlier nella creazione della sua collezione Primavera/Estate 2020. Queste atmosfere da «spaghetti western», rivissute in prima persona, conducono Cédric Charlier verso la creazione della sua donna : viaggiatrice, indipendente e sognatrice, con una visione contemporanea sempre pronta a mixare stili e tessuti.
Per le stoffe, protagonisti assoluti denim e satin
Il denim e il satin sono protagonisti assoluti, si ritrovano in trench, gonne e camicie plissettate, insieme a frange, stampe paisley e fiori di cardo, motivi che ricordano le tecniche delle opere di Jan Fabre.
Romanticismo nei dettagli
Abiti sottoveste in Broderie anglaise e dettagli di perle e brillanti, sapientemente cuciti a mano, completano la collezione aggiungendo un tocco neo romantico.
Colori chiari
La palette colore è un trionfo di nuance che vanno dal bianco al nude, all’inchiostro che si mescolano perfettamente ai colori naturali delle terre americane.
Accessori hippie
Gli accessori completano i look, le borse in pelle e in cuoio naturale trovano il loro match in sandali gioiello e lacci in seta.
Nato in Belgio, dopo gli studi alla famosa Ecole Nationale Supérierure des Arts Visuels di La Cambre, Cédric Charlier si è trasferito a Parigi . Ha lavorato con Michael Korse con Alber Elbaz nelle Maison Céline e Lanvin, per poi approdare dal 2009 al 2011 in Cacharel come direttore artistico. Il suo brand, lanciato nel 2012, ha uno stile urban chic, per una donna attenta sia ai dettagli che alla vestibilità dei capi