Emilio Pucci ha presentato la sua collezione Primavera/Estate 2022 fatta di capi easy ma allo stesso tempo molto sensuali. In “Ease on the shore” le iconiche stampe della maison diventano preziosi ricami
Quando Emilio Pucci, il visionario fondatore della Maison, immaginò il vestire per la donna moderna costantemente in movimento, sempre pronta a salire sul jet e visitare luoghi esotici, il beachwear era un modo di pensare e apparire. Andare al mare in eleganti località di villeggiatura significava infatti abbigliarsi con cura, con la disinvoltura richiesta dall’attività en plein air e l’atleticità del corpo in mostra. Emilio Pucci era in prima linea in tale movimento di liberazione. Lui stesso atleta, amava dare agio al corpo e permettere alla vita di scorrere senza sforzo. Per questo scopo, creava pezzi facili e sofisticati.
A partire dal 1947, Emilio Pucci ha creato un linguaggio stilistico che stampe e colori tingono di una sigla inconfondibile. Il brand, in costante evoluzione, dialoga con il suo ricco archivio per mantenere la visione intuitiva e dinamica del suo fondatore al passo con la contemporaneità. Oggi la maison continua ad arricchire la sua narrativa e ad interpretare la sua prestigiosa eredità.
Emilio Pucci, la collezione Primavera/Estate 2022
La collezione Primavera/Estate 2022 porta in città quella stessa disinvoltura e la stessa energica sensualità, così come la curiosità per il vasto mondo là fuori. C’è una sensazione di immediatezza, resa possibile da una combinazione di pezzi facili. Capi che, come sempre per Pucci, suggeriscono un atteggiamento ludico, la libertà di combinare le cose seguendo il proprio istinto e voglia.
Una vibrante purezza di design caratterizza la linea di top tabard, tuniche asimmetriche, mini abiti, minigonne e shorts, top a fascia, abiti aII’americana, completi pigiama, tuniche abbinate a pantaloni. L’idea del foulard di seta piegato per diventare top, gonna o short ispira la geometria dei tagli. Linee dritte, anziché curve, che seguono il corpo e ne rivelano scorci. La silhouette è dinamica, messa in risalto da tinte unite di bianco, geranio, verde, arancio, turchese e cioccolato che ritornano, mescolate tra Ioro, nelle stampe Nairobi, Tartuca, Africana e Cyprea. Gli stessi motivi diventano ricami, cornely su abiti, top e gonne, dando un nuovo senso di matericità alle stampe Pucci, tradizionalmente piatte, anche se vorticose. I sandali piumati scoprono i piedi, vibrando leggermente a ogni passo. Nel portare un’ispirazione da spiaggia nel quotidiano, si afferma ulteriormente Io spirito resort di Emilio Pucci.
Film Director: Massimiliano Bomba. Art Director: Antonio Piccirilli