Matteo Berrettini, il campione italiano, arrivato in finale a Wimbledon contro Novak Djokovic, ha sfilato sul red carpet del Met Gala 2021. Al suo fianco la fidanzata (e collega) Ajla Tomljanović.
«Che notte! Fiero di rappresentare l’Italia al Met Gala 2021». Con queste parole Matteo Berrettini ha condiviso uno scatto che ritrae lui e la fidanzata Ajla Tomljanović su uno dei red carpet più celebri al mondo.
Il tennista, star internazionale dopo la finale di Wimbledon, ha partecipato al gala annuale organizzato dal Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York.
Matteo Berrettini, il campione di tennis al Met Gala 2021
In un elegantissimo smoking Dolce&Gabbana, Matteo Berrettini ha posato davanti ai fotografi del Met Gala. Accanto a lui la fidanzata, la tennista croata Ajla Tomljanović.
La coppia ha diviso la scena con star del calibro di Jennifer Lopez, Kim Kardashian e Timothée Chalamet. Per Berrettini è stata un’esperienza inedita, dato che, di solito, è restio a partecipare agli eventi mondani e preferisce la riservatezza ai riflettori dello showbiz. La finale di Wimbledon (Matteo è stato il primo italiano nella storia a conquistarla) lo ha portato, però, agli onori della cronaca. E i quarti di finale raggiunti ai recenti Us Open (dove è stato battuto, ancora una volta, dal campione serbo Djokovic) lo hanno fatto salire al settimo posto del ranking mondiale. Matteo, quindi, a 25 anni compiuti, dovrà fare in qualche modo i conti con la celebrità raggiunta.
Cinema? TV? Il tennis è il suo unico obiettivo
Molti già vedono il bel Berrettini come un volto perfetto per il cinema o la televisione. Il campione azzurro, però, si è detto concentrato solo sul suo lavoro e sulla passione di una vita: il tennis. Di recente ha, infatti, dichiarato: «Non perderò la testa, non ho fatto tutto questo per un po’ di successo». A SportWeek, Berrettini ha detto: «I film, però, mi piace guardarli. Sono un grande fan di Christopher Nolan, adoro la trilogia di “Batman”. Poi amo Sergio Leone e Quentin Tarantino. Il personaggio che sento più vicino a me? Direi Vincent Vega di “Pulp Fiction”, con un grande John Travolta».