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“Giardini d’Inverno”, la collezione Autunno/Inverno 2021-22 di Cettina Bucca

Cettina Bucca, la collezione Autunno/Inverno 2021
La designer siciliana Cettina Bucca presenta la sua collezione per l’Autunno/Inverno 2021-22. I capi sono contraddistinti da una varietà di stampe floreali, e da linee semplici ed essenziali.

Cettina Bucca torna con “Giardini d’Inverno”, la nuova collezione per il prossimo Autunno/Inverno 2021-22. L’atmosfera chiara, diafana dei mesi che precedono la rinascita della natura, ci dona regali inattesi, circondandoci di una luce bianca dalla quale sorgono, inaspettatamente, fiori e frutti che sembrano arrivare dal nulla.

I giardini della stagione fredda stupiscono per la limpidezza dei colori, per la naturalezza e la spontaneità con cui qua e là crescono ciuffi d’erba brillante, rami nuovi che promettono di coprirsi di fiori profumati. Mentre i bulbi riposano sotto terra rinviando ad un tempo successivo gemme e fioriture variegate.

Cettina Bucca, la collezione Autunno/Inverno 2021

“Giardini d’Inverno”, la collezione FW21 di Cettina Bucca

Proprio questo il senso della natura in inverno: conservare, interrare, nascondere ciò che tra poco tornerà miracolosamente, come ogni anno, a ripresentarsi ritmicamente, lasciando un suono lento, leggero, quasi impercettibile e mostrandosi in tutta la sua bellezza e il suo splendore.

 

 

 

Nella FW21-22 Cettina Bucca dà grande attenzione alle stampe che riprendono in modo originale il mood della collezione. Nelle stampe i fiori si alternano ai frutti, foglie, semi, rami frastagliati. Cieli tersi fanno da sfondo alle immagini in cui il pennellato si trova accanto all’optical e alla grafica geometrica.

Cettina Bucca, la collezione Autunno/Inverno 2021

I tessuti e i colori della collezione

I tessuti utilizzati dalla designer siciliana hanno texture molto differenti ma armoniosamente fuse tra loro. Le linee sono infatti fluide, morbide, leggere, le silhouette avvolgenti e dinamiche. I colori sono quelli che meglio rappresentano le infinite gradazioni del paesaggio invernale: il bordeaux dei gigli d’acqua e delle calle si somma al giallo arancio delle campanule rampicanti e il petrolio coniugato in tutte le gradazioni si trova accanto ai caldi beige, marrone e rosa antico di certe specie di peonie che stagionano sotto lievi strati di terra. La tavolozza di colori polverosi è compensata da toni brillanti.

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