Caterina Balivo ha condiviso sul suo profilo Instagram alcuni teneri scatti insieme alla figlia Cora. La conduttrice napoletana sta trascorrendo alcuni giorni di vacanza a Capri, assieme alla famiglia.
Nata nel 2017, Cora è la secondogenita di Caterina Balivo e del marito, il manager finanziario e scrittore Guido Maria Brera. Il primogenito della coppia, Guido Alberto, è nato nel 2012.
La conduttrice adora l’isola di Capri e non manca di trascorrervi delle giornate di relax, appena possibile. Proprio sull’amata isola, non a caso, fu celebrato nel 2014 il matrimonio con rito civile fra Caterina e Guido Maria.
Il post Instagram di Caterina Balivo con la figlia Cora
«Un mercoledì baciate dal sole per me e la “mini me”». Queste le parole con cui Caterina ha condiviso alcune foto insieme alla figlia Cora. Mamma e figlia si divertono in acqua sfoggiando adorabili costumi coordinati. Dallo stile semplice ed elegante, i costumi interi neri riportano proprio le scritte “me” e “mini me”. Due sole differenze tra i modelli. Una vivace rouches bianca a decorare il costume di Cora. E lo scollo a V a caratterizzare il modello di Caterina, diversamente da quello tondo di Cora, perfetto per la linea baby. Negli scatti, le due sorridono e giocano nell’acqua cristallina di Capri, godendosi il meraviglioso panorama. La piccola Cora indossa dei braccioli colorati per nuotare in sicurezza, aiutata dalla madre.
La decisione di allontanarsi dalla televisione
Caterina Balivo ha deciso di mettere temporaneamente da parte il suo lavoro per dedicarsi alla famiglia e godersi il tempo insieme al marito e ai figli. Durante una puntata di “Domenica In”, la conduttrice aveva confessato a Mara Venier il suo desiderio di allontanarsi per un po’ dalla televisione. La sua decisione è maturata in seguito alla pandemia, periodo che le ha permesso di riflettere sui suoi ritmi di vita e di rimodularli in base alle esigenze più profonde della sua quotidianità.
In un’intervista a “Il Mattino”, Caterina Balivo ha di recente dichiarato: «Per me non sarà più un impegno quotidiano come è stato finora. Dopo 15 anni di live quotidiani e di giornate trascorse tra studio e redazione, ho deciso di fare altro. […] Non voglio imporre ai bambini una vita frenetica. Se al ritorno da scuola non vogliono parlare, non voglio più arrabbiarmi. Prima li obbligavo a parlare perché il mio tempo era limitato. Insomma, con il Covid ho aperto un nuovo ciclo della mia vita che per ora mi sta piacendo».