Elena Santoro, 21 anni, è una ragazza romana nota per essere stata una delle protagoniste del docu-reality di Rai 2 “La Caserma”. Nella vita privata, Elena appare molto diversa dalla soldatessa che abbiamo conosciuto in TV: ama truccarsi e indossare i tacchi alti. Ma non chiamatela influencer, perché lei si definisce tutt’altro.
Elena Santoro è la prima figlia di una coppia militare italiana, e ne va fiera. Sua madre, maggiore e psicologa nell’esercito, è stata infatti una tra le prime 11 donne italiane a ricoprire un ruolo militare. Il padre di Elena è invece colonnello. Dopo aver conseguito la maturità classica a Roma e un altro diploma liceale a Pittsburgh, Elena si è laureata poche settimane fa alla John Cabot University, l’università statunitense con sede a Roma.
«I miei genitori mi hanno detto che l’esperienza militare non è facile, però proprio per questo sono entusiasta di provarla, perché la vita da spettatore per me non è abbastanza». Così si è raccontata Elena nel videoclip di presentazione del docu-reality “La Caserma”.
Nella vita Elena lavora molto con i social. Il suo profilo Instagram è seguito da oltre 80 mila followers, e negli scatti non appare in divisa e struccata, come l’abbiamo vista ne “La Caserma”. Al contrario, Elena ama indossare i tacchi e truccarsi. «Per me il mascara è un must, metto i tacchi ovunque e agli Scout mi chiamavano “cerbiatto vanitoso”».
Sembra quindi avere tutte le carte in regole per diventare un influencer… e invece no, Elena si definisce tutt’altro. Una soldatessa anche nella vita reale: forte, intraprendente e grintosa. Oggi è con noi oggi su Wondernet Magazine per raccontarci della sua vita e dei suoi progetti futuri.
Hai vissuto per un anno e mezzo negli Stati Uniti. Da sempre un po’ il sogno di tutti… Dove ti sei trovata meglio?
Elena Santoro: Io ho vissuto un anno negli Stati Uniti, a Pittsburgh, dove ho trascorso l’ultimo anno di liceo e mi sono diplomata. Dopodiché, sono tornata per un semestre a San Diego con l’università. Sono state due esperienze completamente diverse, una da liceale ed una da universitaria. L’Italia è migliore come formazione nel liceo, non c’è paragone poi con gli ambienti, con i paesaggi, con il cibo. Ma lavorativamente parlando non c’è storia, negli Stati Uniti ti prendono più in considerazione, ed i sogni possono veramente diventare realtà.
Ti abbiamo conosciuta nel reality “La Caserma”, struccata ed in divisa, mentre sui social sei prepotentemente femminile e sensuale. In quale ruolo ti senti più a tuo agio?
Elena Santoro: Io non mi vedo come le tipiche influencer, con i miei followers creo un contatto sincero e concreto. Racconto le mie avventure e le mie disavventure, cerco di rispondere a più persone possibili. Per me non è tanto la quantità di followers, ma la qualità. Sui social preferisco essere me stessa al 100%, anche perché chi si incastra in un personaggio ne rimane prigioniero.
Com’è stato crescere in una famiglia così? Quali sono i principi che ti hanno insegnato?
Elena Santoro: Prima cosa la puntualità, motivo per cui non sopporto quando la gente arriva in ritardo. Mi hanno insegnato anche la disciplina, il rispetto per le regole e per gli altri, non perché sono militari ma se una famiglia ha dei valori te li trasmette a prescindere.
Ci racconti un po’ del rapporto che hai con tua mamma?
Elena Santoro: Ho un bellissimo rapporto con lei, così come anche con papà. Siamo sempre stati dell’idea di doverci dire tutto, senza paura, perché credo che alla fine i genitori siano gli unici a poterti veramente aiutare. Svolgono anche due lavori in cui bisogna avere tanta forza, coraggio e tenacia, quindi non posso che provare a fare il massimo per loro, per renderli orgogliosi di me.
Hai mai pensato di seguire le orme dei tuoi genitori?
Elena Santoro: No, quello assolutamente no. Sono consapevole dei sacrifici che fanno e li ammiro molto, ma non è la mia strada.
E quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Elena Santoro: Per il momento ho intenzione di finire questo stage retribuito che sto svolgendo a Bruxelles, un modo per poter fare esperienza e mettere in pratica quello che ho studiato. Ma questo non è nulla ancora, è solo l’inizio. Vorrei anche prendere un master e sto iniziando a farmi qualche idea. La televisione non l’abbandono sicuramente, non necessariamente con la recitazione, ma anche giornalismo televisivo o conduttrice. Ho più idee di ciò che voglio fare, tengo tutte le porte aperte, nella vita non si sa mai.
In un mondo ormai in cui tutto è superficiale e ruota intorno a canoni di bellezza irraggiungibili, cosa vorresti dire alle giovani ragazze che ti seguono?
Elena Santoro: Io cerco di promuovere sempre l’autostima e di far comprendere quanto sia importante. Non parlo solo dal punta di vista estetico, ma è più una questione caratteriale di credere in te stesso e dire «Ce la posso fare». Così come a contribuire, un minimo, a debellare l’odio che c’è nei confronti delle minoranze, perché purtroppo c’è ancora tanta ignoranza. E ricordatevi, siate sempre voi stesse.