Sono iniziate le riprese della produzione Rai Fiction e Endemol Shine “La sposa”. La serie, che parla del fenomeno dei matrimoni “per procura”, è diretta da Giacomo Campiotti e interpretata da Serena Rossi insieme a Giorgio Marchesi. Le riprese tra Roma, Puglia e Piemonte.
In questi giorni Serena Rossi è impegnata sul set nelle riprese de “La Sposa”. Il 2021 è stato un anno molto intenso e fortunato per lei. Prima il grande successo della fiction “Mina Settembre”, confermata da Rai 1 anche per la seconda stagione che vedremo nel 2022.
Poi l’attrice partenopea ha condotto per la rete ammiraglia il programma “Canzone segreta”. Inoltre, Serena Rossi sarà la madrina della prossima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografia a Venezia.
“La Sposa”, la nuova fiction Rai 1 con Serena Rossi
Le riprese de “La Sposa” iniziate a Roma, per proseguire in Puglia e Piemonte. Coprodotta da Rai Fiction e Endemol Shine Italy, la nuova serie di Rai 1 in tre serate è una struggente storia d’amore diretta da Giacomo Campiotti (“Braccialetti Rossi”). Un toccante racconto di riscatto femminile e familiare, ambientato alla fine degli anni Sessanta. Una storia ispirata al fenomeno dei “matrimoni per procura”, all’epoca ancora diffusi in alcune zone del nostro Paese. Giovani donne del Sud venivano date in sposa a possidenti del Nord Italia, per lo più agricoltori. Accanto a Serena Rossi vedremo Giorgio Marchesi (“Una Grande Famiglia”, “Sorelle”, “L’Allieva”).
La sinossi
Serena Rossi è Maria, una giovane calabrese che, per salvare la famiglia dall’indigenza, decide di accettare il matrimonio per procura organizzato dal rude agricoltore vicentino Vittorio Bassi (Maurizio Donadoni) per il nipote Italo (Giorgio Marchesi) al solo scopo di garantire la continuità della dinastia Bassi.
Lasciate famiglia e terra d’origine, Maria si trasferisce al Nord, dove deve fare da subito i conti con il duro lavoro in campagna e con una realtà totalmente ostile, dovuta al suo essere meridionale e donna ma soprattutto al rifiuto del marito, Italo, che non vuole saperne di lei, poiché ancora sconvolto dalla scomparsa nel nulla della prima moglie Giorgia. Unico raggio di luce il rapporto con un bambino, Paolino (Antonio Nicolai), figlio di Italo e Giorgia, traumatizzato dalla misteriosa scomparsa della madre.
In questo contesto, la determinazione, l’intelligenza e il grande cuore di Maria riusciranno – pur tra mille difficoltà – a portare un cambiamento nelle vite di chi la circonda, rendendola artefice di una profonda trasformazione familiare e di un vero e proprio riscatto sociale. A turbare ulteriormente la già complessa situazione di Maria, arriverà il suo ex fidanzato Antonio (Mario Sgueglia, visto in “Appunti di un venditore di donne” e in “Naufragi”), tornato in Italia dal Belgio e diventato nel frattempo un rampante imprenditore edile. Sullo sfondo, le infiammate lotte sociali di fine anni Sessanta: da un lato, gli scioperi di braccianti e operai e le rivendicazioni sindacali per condizioni di lavoro più eque; dall’altro, lo stridente contrasto tra le dinamiche anacronistiche del mondo contadino e quelle, controverse, dell’Italia più industrializzata.