Si sono svolti ieri sera i BAFTA TV 2021, che hanno premiato le eccellenze della televisione britannica del 2020.
Dopo i BAFTA 2021, che lo scorso aprile hanno visto il trionfo di Chloe Zhao con “Nomadland”, ieri sera si è svolta la cerimonia di premiazione dei BAFTA TV 2021. Trasmessa dalla BBC, è stata presentata per il secondo anno consecutivo da Richard Ayoade. Il programma televisivo più premiato ai BAFTA TV 2021 è stata la serie “I May Destroy You”.
L’attrice, sceneggiatrice e cantante britannica Michaela Coel ha vinto sia per la migliore miniserie che come migliore attrice. Prima della cerimonia si è svolto il tradizionale red carpet, presentato da Tom Allen e AJ Odudu. Alcuni candidati hanno partecipato in presenza e altri virtualmente.
Ecco i vincitori nelle principali categorie dei BAFTA TV 2021 e le nomination.
BAFTA TV 2021, i vincitori
Miglior serie drammatica
Save Me Too (Sky Atlantic)
- The Crown (Netflix)
- I Hate Suzie (Sky Atlantic)
- Gangs of London (Sky Atlantic)
Migliore miniserie
I May Destroy You (BBC One)
- Adult Material (Channel 4)
- Normal People (BBC Three)
- Small Axe (BBC One)
BAFTA TV 2021, Miglior film drammatico
Sitting in Limbo (BBC One)
- Anthony (BBC One)
- BBW (On the Edge) (Channel 4)
- The Windermere Children (BBC Two)
Migliore soap/serie drammatica
Casualty (BBC One)
- Coronation Street (ITV)
- EastEnders (BBC One)
- Hollyoaks (Channel 4)
Miglior attore protagonista
Paul Mescal – per l’interpretazione di Connell Waldron in Normal People
- John Boyega – Leroy Logan (Small Axe)
- Josh O’Connor – principe Carlo (The Crown)
- Paapa Essiedu – Kwame (I May Destroy You)
- Shaun Parkes – Frank Crichlow (Small Axe)
- Waleed Zuaiter – Muhsin al-Khafaji (Baghdad Central)
Miglior attrice protagonista
Michaela Coel – per l’interpretazione di Arabella Essiedu in I May Destroy You
- Billie Piper – Suzie Pickles (I Hate Suzie)
- Daisy Edgar-Jones – Marianne Sheridan (Normal People)
- Hayley Squires – Hayley Burrows (Adult Material)
- Jodie Comer – Villanelle (Killing Eve)
- Letitia Wright – Altheia Jones-LeCointe (Small Axe)
Miglior attore non protagonista
Malachi Kirby – per l’interpretazione di Darcus Howe in Small Axe
- Kunal Nayyar – Sandeep Singh (Criminal: UK)
- Michael Sheen – Chris Tarrant (Quiz)
- Micheal Ward – Franklyn (Small Axe)
- Rupert Everett – Carroll Quinn (Adult Material)
- Tobias Menzies – Filippo di Edimburgo (The Crown)
Miglior attrice non protagonista
Rakie Ayola – per l’interpretazione di Gee Walker in Anthony
- Helena Bonham Carter – principessa Margareth (The Crown)
- Leila Farzad – Naomi Jones (I Hate Suzie)
- Siena Kelly – Amy (Adult Material)
- Sophie Okonedo – Julia Bryce (Criminal: UK)
- Weruche Opia – Terry Pratchard (I May Destroy You)
Miglior interprete di una commedia maschile
Charlie Cooper – per l’interpretazione di Lee “Kurtan” Mucklowe in This Country
- Guz Khan – Mobeen (Man Like Mobeen)
- Joseph Gilgun – Vincent “Vinnie” O’Neill (Brassic)
- Ncuti Gatwa – Eric Effiong (Sex Education)
- Paul Ritter – Martin Goodman (Friday Night Dinner)
- Reece Shearsmith – vari personaggi (Inside No. 9)
Miglior interprete di una commedia femminile
Aimee Lou Wood – per l’interpretazione di Aimee Gibbs in Sex Education
- Daisy Haggard – Ally (Breeders)
- Daisy May Cooper – Kerry Mucklowe (This Country)
- Emma Mackey – Maeve Wiley (Sex Education)
- Gbemisola Ikumelo – vari personaggi (Famalam)
- Mae Martin – Mae (Feel Good)
Le modifiche al regolamento in seguito alla pandemia
Nell’ottobre 2020, la giuria dei BAFTA ha annunciato diversi cambiamenti nelle sue regole e categorie, sia per ottenere una più ampia varietà di candidati, sia in risposta alla pandemia di Covid-19 e al suo impatto sull’industria televisiva. Per le singole categorie di prestazioni, il numero dei candidati è passato da quattro a sei.
È stata introdotta una nuova categoria, Best Daytime, per riconoscere “l’importante ruolo che la programmazione diurna svolge nella vita degli spettatori”. A causa della pandemia, il periodo di idoneità per la categoria Migliore Soap/Serie drammatica è stato esteso fino alla fine di gennaio 2021.
Un nuovo requisito inoltre prevedeva che almeno la metà dei candidati in ciascuna categoria dovesse appartenere a un gruppo di minoranza (LGBT, non bianchi, disabili, ecc.). Agli artisti transgender e non binary è stato permesso di scegliere per quale categoria di genere essere presi in considerazione.