Tre abiti disegnati e realizzati da Regina Schrecker nel progetto pittorico di Corrado Veneziano “ISBN Dante e altre visioni”. La mostra apre l’8 giugno nei Porticati del Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma. Sarà possibile visitarla fino al 3 luglio 2021.
Francesca da Rimini, Pia de’ Tolomei e Beatrice sono le tre figure femminili che hanno ispirato Regina Schrecker. La stilista internazionale, ma fiorentina d’adozione, ha realizzato tre abiti che accompagnano artisticamente le opere di Corrado Veneziano in “ISBN Dante e altre Visioni”.
La mostra inaugura martedì 8 giugno alle 18 nei Porticati del Conservatorio di Musica Santa Cecilia (via dei Greci, 18, Roma).
“ISBN Dante e altre Visioni”, in mostra tre abiti disegnati da Regina Schrecker
La mostra romana arriva dopo l’anteprima italiana a Firenze per il Dantedì del 25 marzo alla Biblioteca Nazionale. Per la prima volta le 33 opere di cui si compone la mostra di Corrado Veneziano saranno visibili integralmente. Gli abiti disegnati e realizzati da Regina Schrecker rappresentano il trait d’union tra le opere di Veneziano e una visione più realistica della Divina Commedia dando anche un’interpretazione più attuale all’opera.
Le parole di Regina Schrecker
«Ho scelto di ispirarmi a Francesca, Pia e Beatrice» – spiega la stilista – «perché sono tre figure simbolo della Divina Commedia, della loro epoca ma anche estremamente attuali. Ho accettato con entusiasmo l’idea dell’artista Corrado Veneziano e della critico d’arte e coordinatrice del progetto Francesca Barbi Marinetti. Ed ho subito abbracciato il loro invito ad impreziosire con altri punti di vista artistici, la mostra” ISBN Dante e altre Visioni”».
«L’ho fatto con i contributi estetici ed emozionali più genuini del mio impegno di stilista di moda», prosegue Regina Schrecker. «Ho percepito immediatamente il senso della sfida prestigiosa che mi accingevo ad affrontare. Calare all’interno di un’opera pittorica tutta dedicata alla spiritualità ed alle geniali intuizioni sociali e politiche di Dante, la fisicità delle immortali protagoniste del suo viaggio poetico ed accendere una luce di vitalità sui destini di Francesca, Pia e Beatrice mi è parsa una occasione irripetibile concessa alla mia innata passione per l’universo della Cultura e dell’Arte».
La mostra nell’ambito delle celebrazioni ufficiali di Dante 700
La mostra di Corrado Veneziano è l’unica personale di artista contemporaneo inserita nel programma ufficiale del MIC dedicato a Dante 700. L’esposizione nel porticato del Conservatorio di Musica Santa Cecilia, costituisce un momento d’incontro di temi artistici quali letteratura, pittura, musica e design. Incontro che è appunto il segno distintivo di ogni progetto intestato alla cultura.
«Il piccolo ma significativo spazio che ho inteso ritagliarmi nel prestigioso contesto della mostra» – evidenzia Regina Schrecker – «vuole sottolineare l’importanza ed l’ammirazione che Dante ha dedicato alle Donne, già allora destinatarie di ingiuste coercizioni ed a quell’Amore “che tutto redime, riscatta, trasforma. Ho infatti voluto creare una visibilità attualizzata alle protagoniste femminili del viaggio di Dante» – conclude – «e le ho proposte tutte negli abiti più eleganti e belli del loro vissuto terreno per le sfortunate Francesca e Pia e del suo ruolo celestiale ed angelicato per Beatrice».
Gli abiti disegnati e realizzati da Regina Schrecker
Gli abiti creati da Regina Schrecker sono stati realizzati artigianalmente dalla sartoria teatrale fiorentina che realizza da sempre i costumi di scena disegnati dalla stilista per rappresentazioni teatrali o liriche.
Francesca da Rimini
Francesca da Rimini è raffigurata con un raffinato abito in seta rossa maniche lunghe, doppie, con una sontuosa sottogonna, sempre in pesante seta, in colore contrastante di un verde scuro tendente al blu notte. Colori che già da soli rappresentano la passione, la speranza e la sacralità. La splendida veste, ricchissima nei tessuti adoperati ma adatta, nel taglio essenziale e nei colori brillanti ma sobri, ad una giovane donna sposata.
Pia de’ Tolomei
Per Pia de’ Tolomei la stilista ha scelto una linea semplice ma elegante che riunisce la raffinatezza della sue nobili origini senesi e la bellezza semplice e selvaggia della Maremma dove ha vissuto con il marito. L’abito è realizzato in seta pesante, dalla linea morbida che accompagna il corpo, nei toni del verde bosco e del marrone scuro che lascia intravedere, aprendosi, una veste gialla che ricorda il colore delle ginestre selvatiche e del grano maturo. La scollatura, appena accennata, è impreziosita da un ricamo color avorio. Pia indossa sopra l’abito una sopravveste con un lungo strascico realizzato in tessuto damascato color sottobosco e oro.
Beatrice
Regina Schrecker ha voluto evidenziare con l’abito la purezza e la leggerezza della figura di Beatrice nel Paradiso. Una tunica di crêpe pesante rosa pallido, con maniche in pizzo raffinato che arricchisce anche la scollatura. Con lo stesso pizzo la stilista ha realizzato un mantello con strascico che impreziosisce l’abito così come l’elegante acconciatura in oro tra i capelli.
La mostra “ISBN Dante e altre Visioni”
La mostra è visitabile fino al 3 luglio tutti i giorni dalle 9 alle 19, a eccezione delle festività. Si avvale del Patrocinio del MIC-Ministero della Cultura, del Comitato Dante700 e, inoltre dell’ICAS (Intergruppo Parlamentare Arte, Cultura, Spettacolo) e del Conservatorio di Musica Santa Cecilia.