Le scarpe di Satana erano state lanciate lo scorso 29 marzo e andate sold out in poche ore. Ora sono state ritirate dal commercio. Nike ha infatti sporto denuncia contro il collettivo di artisti che le aveva ideate, e che ora dovranno rimborsare gli acquirenti.
Le inquietanti Satan Shoes sono state ritirate dal commercio. Lo ha annunciato la Nike, dopo aver fatto causa al collettivo artistico di Brooklyn che le ha ideate. Il gruppo, che porta il nome di MSCHF, dovrà rimborsare i gli acquirenti.
Le Satan Shoes ritirate dopo la denuncia della Nike
Nike ha sporto denuncia presso un tribunale di New York, dichiarando di non aver dato alcuna autorizzazione per le Scarpe di Satana. Ha inoltre intimato al collettivo di interromperne la vendita, diffidandolo a non usare più il suo famoso “swoosh”, il classico baffo Nike. La reazione della multinazionale è stata immediata. Ha subito preso le distanze dalla collaborazione rivelando: «Non abbiamo disegnato o messo in vendita queste scarpe e non diamo il nostro benestare al progetto».
Le Satan Shoes sono una versione customizzata delle Nike Air Max 97, realizzata con inchiostro rosso e una goccia di sangue umano all’interno delle suole trasparenti. Il collettivo MSCHF aveva realizzato qualche tempo fa anche la Jesus Sneaker, un modello di Nike Air Max con l’acqua santa nella suola.
Delle Satan Shoes erano state realizzate solo 666 paia: tutte sold out in meno di un minuto, al prezzo di 1.018 dollari. Anche il prezzo non è casuale, infatti le cifre corrispondono al numero di versetto (il 10:18) in cui nel Vangelo di Luca si parla del diavolo. Nel packaging delle sneakers era stampato e riportato anche il numero del versetto dal Vangelo.