Alla NYFW Anna Sui presenta un fashion film con un mondo psichedelico ispirato al film Wonderwall del 1968. E poi una co-lab con Kipling per le borse da viaggio.
In attesa di un ritorno alla normalità, la stilista americana Anna Sui propone una collezione FW21 dai look sgargianti, toni vivaci e motivi esuberanti e grintosi. L’ ispirazione arriva dal film del 1968 Wonderwall, di Joe Massot, dove uno scienziato annoiato (Jack MacGowran) scopre un buco nel suo muro e vede dall’altra parte la modella anni sessanta Penny Lane (Jane Birkin).
«Andare oltre quel muro è ciò che mi ispira. Mescolando il tradizionale, stratificando motivi su motivi, finta pelle di mucca, strisce di lurex, maglie wavy vibe, plaid di tweed a quadretti, finto camoscio, reti stampate con volants a contrasto, e chiffon floreali con pizzo», ha rivelato la creativa. La Sui da sempre racconta il lato estroso e fantastico della moda. In ogni sua collezione, conduce l’osservatore in un viaggio multisensoriale, in cui l’abito diventa metafora visuale e materiale di evasione e avventura.
La collezione Autunno/Inverno 2021 di Anna Sui
Non stupisce affatto che la collezione FW21 di Anna Sui si chiami “Phantasmadelic“. Un turbinio di colori e stampe anni ’60 e ’70 psichedeliche dominano la sfilata. La scoperta del colore è graduale, si comincia con il nero, con stili più tradizionali, fino ad arrivare ad esplosioni di ambra e magenta, dove la tradizione si mescola alla stravaganza.
Ci sono capi in finta pelle scamosciata, chiffon e pizzi, bluse con maniche a lattuga, trame che si accavallano l’una sull’altra senza un apparente senso logico. In collezione anche molte collaborazioni creative. Birdie Purl per la lavorazione knit fatta a mano di maglioni colorati, gilet e cappelli all’uncinetto. Anna Castellano per i jeans dipinti a mano e sbiancati. L’ artista Monika Forsberg ha invece lavorato il velluto stampato con serpenti e pavoni. T-shirt con toppe psichedeliche sono state realizzate da Golden daze illustration e Olivia Sui.
La co-lab con Kipling
Fra gli accessori molto glamour poi gli occhiali tartaruga in acetato riciclato green da Fellow earthlings per Mondottica. Poi ancora mascherine e pochette con perline fatte a mano da Isabelle Sui. Infine le iconiche borse da viaggio stampate con i motivi Anna Sui realizzate in collaborazione con Kipling Sullo sfondo di un armadio magico, dipinto dall’artista Sarah Oliphant, le modelle indossano i capi di quel party oltre il muro, facendoci sognare per qualche istante la vita dopo la pandemia. D’altronde, come ha rivelato tempo fa Anna Sui: «I vestiti devono far divertire. Altrimenti perché scomodarsi?»