Dopo l’abbandono di tutti i suoi social dal 7 gennaio, Bottega Veneta ritorna con la nuova campagna pubblicitaria per la Primavera/Estate 2021 “Salon 01”.
Il 2021 per Bottega Veneta, una delle case di moda italiane più apprezzata a livello internazionale, è iniziato con una svolta clamorosa, fuori da tutti i social network. E per di più senza alcuna spiegazione da parte del direttore creativo Daniel Lee! Era dal 7 gennaio che non avevamo più notizie del misterioso ed esclusivo brand del gruppo Kering. Ora finalmente Bottega Veneta ritorna, anche se a modo suo, con il lancio della nuova campagna pubblicitaria SS21 “Salon 01”.
Le prime immagini di campagna rispecchiano lo stile personale di Daniel Lee. La sua visione al brand si attiene al mood minimal della sofisticata eleganza sempre ovviamente molto distante dalla popolarità e dai social media.
La campagna SS21 di Bottega Veneta
Come da tradizione gli scatti della nuova campagna SS21 “Salon 01” di Bottega Veneta sono molto puliti e concettuali. Niente super modelle o influencer da milioni di follower! Dietro l’obiettivo c’è il fotografo e regista inglese Tyrone Lebon. Inoltre la campagna vede anche il coinvolgimento dell’autrice, compositrice e drammaturga Sheila Atim e dell’artista concettuale tedesca Rosemarie Trockel, già autrice del libro “The importance of wearing clothes” realizzato in occasione del “Salon 01 show”, sfilata ristretta per pochi intimi registrata a Londra lo scorso ottobre e condivisa a dicembre.
Le foto ritraggono i modelli in pose naturali, immortalati durante un weekend in una villa immersa nella natura. In alcuni scatti, a essere protagonisti sono un cane dalmata e un pappagallo, entrambi sono in primo piano sugli indumenti in secondo piano.
Il mood della campagna sono le iconiche texture dei capi e quello che sembra essere il colore simbolo di Bottega Veneta, un verde saturo già scelto per le shopping bag del brand oltre che per numerosi outfit e accessori. Così gli indumenti in secondo piano risaltano ancora di più sul verde della natura. Ormai la strategia di Bottega Veneta sembra essere quella di svelare poco e raccontarsi solo attraverso collezioni e immagini essenziali. In fondo il vero lusso è proprio poter togliere!