Durante la pandemia, la Pet Economy è in continua crescita. Le vendite di cibo e giocattoli per animali stanno decollando, giorno dopo giorno.
Nel delicato periodo del lockdown, molti cittadini hanno deciso di adottare amici a quattro zampe per la prima volta. Chi, invece, aveva già un animale da compagnia ha moltiplicato le spese di cibo e accessori dedicati al suo benessere.
Il cane e il gatto sono membri della famiglia a tutti gli effetti. I prodotti pet care diventano necessari e c’è un’importante crescita del mercato del pet che, specialmente in piena emergenza sanitaria, risulta essere in espansione.
La Pet Economy decolla durante la pandemia
Cibo, moda, accessori, giocattoli, sono gli elementi necessari per i nostri amici a quattro zampe. Chi ha un animale domestico sa che c’è bisogno di molta cura ed attenzione per preservare il suo benessere. I cittadini italiani hanno sempre più animali da compagnia nelle proprie abitazioni e nel momento in cui la famiglia si allarga, decidono di investire sul proprio animale, come un vero e proprio componente del nucleo famigliare. Specialmente durante il lockdown, la pet economy è decollata sempre di più.
Tra febbraio e marzo, infatti, i proprietari di animali hanno deciso di comprare grandi scorte di prodotti essenziali per il loro benessere, in modo da prepararsi a un periodo prolungato di emergenza. Anche dopo il lockdown, ancora in piena pandemia, i proprietari di pets si dedicano ad acquistare cibo, lettiere e articoli per l’igiene. Così, la pet economy ha visto un importante aumento delle vendite rispetto al 2019.
Inoltre, sia gli e-commerce che gli store fisici sono diventati sempre più personalizzati e aperti alle esigenze di ogni animale. Negli ultimi periodi, gli articoli per toelettatura hanno così ottenuto un grande consenso. Le cucce, le letterie, i giochi e altri arredi per animali, sono sempre più innovative e richieste ed hanno riscontrato vendite incredibili, aumentando del 20%. Nei primi mesi del 2020, si è calcolato che in Italia il mercato legato alla cura degli animali domestici vale oltre 2 miliardi di euro.