Pierfrancesco Favino è tra i nuovi 819 membri votanti designati dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. Tra le new entry anche le registe italiane Francesca Archibugi, Cristina Comencini e Maria Sole Tognazzi.
Un primo passo verso gli Oscar per l’attore Pierfrancesco Favino. Reduce dalla vittoria ai David di Donatello per il film “Il Traditore” di Marco Bellocchio, l’attore italiano rientra trai nuovi 819 membri votanti scelti dall’Accademy nelle scorse ore. Unico nuovo attore italiano in lista, trai nuovi membri votanti ci saranno però le registe Francesca Archibugi, Cristina Comencini e Maria Sole Tognazzi. Un riconoscimento importante per quattro grandi nomi del cinema italiano contemporaneo.
Oltre a Pierfrancesco Favino e alle registe su citate, l’Accademy ha aggiunto anche lavoratori del cinema italiano come montatori, tecnici del suono, scenografi, costumisti e compositori di colonne sonore. Tra i nuovi membri, spicca il nome di Alberto Barbera, direttore della Mostra di Venezia, che negli ultimi anni è riuscito a portare a Lido film internazionali che hanno sbancato sia al botteghino che alla notte degli Oscar.
Oscar 2020: Più inclusione dopo la bufera del 2016
L’organizzazione, dopo la bufera nata nel 2016 che lanciò l’hashtag #OscarsSoWhite, negli ultimi anni ha cercato di includere lavoratori del cinema e dello spettacolo che non fossero solo “maschi bianchi”. L’Accademy, infatti, fu criticata per non aver dato spazio ad attori e professionisti del cinema di etnia afro americana come membri votanti. Quest’anno l’organizzazione ha esteso l’invito a 819 professionisti dell’industria, di cui il 45% sono donne, il 36% appartiene ad etnie sotto rappresentate. Mentre il 49% dei nuovi membri votanti sono nomi internazionali provenienti da 68 Paesi.
Tra le star del cinema incluse nella lista dei membri votanti degli Oscar spiccano nomi come l’attrice e regista Olivia Wilde. Le attrici Zendaya, Eva Longoria, Ana De Armas e Florence Pugh. Il totale dei membri votante sale cosi a più di 1000 professionisti dell’industria cinematografica internazionale.