Dopo aver indossato i capi Burberry della collezione PE20, Irina Shayk torna a fare da testimonial anche per la pre-collection AI20.
In realtà quello tra la supermodella russa e la casa di moda britannica è un sodalizio professionale collaudato. Si era consolidato in precedenza, per la PE 2019 e per l’AI 2019. E sono tantissimi i brand di fama internazionale per cui la bellissima Irina Shayk ha posato o sfilato: oltre Burberry anche Givenchy, Victoria’s Secret, Lacoste, per citarne solo alcuni.
Irina Shayk per Burberry
La pre-collection Autunno-Inverno 2020 di Burberry attinge al passato della maison, fondata nel 1856 a Basingstoke. Reinterpreta alcuni capi simbolo della casa di moda britannica, con un occhio al futuro. E lo fa rivitalizzandone i colori, puntando sulla sovrapposizione mimetica dell’iconico motivo Burberry ed esagerando le proporzioni e le sagome dei capi.
Riccardo Tisci, Chief Creative Officer, ha inserito nella linea abiti (capispalla, pantaloni, polo e t-shirt:) e accessori (occhiali, scarpe). Non mancano capi storici e iconici, come le giacche trapuntate e il classico trench.
Le foto della campagna sono state scattate dal fotografo Danko Steiner. Nel team creativo anche la stilista Ana Steiner, la direttrice del Burberry Global Beauty Isamaya Ffrench. La testimonial femminile è Irina Shayk e con lei il modello Reece Nelson. La campagna si basa sul concetto del doppio e della dualità: infatti entrambi compaiono accanto a quelli che sembrano dei loro sosia, alle loro spalle. Come ombre, come sagome specchiate.
Lo stesso Riccardo Tisci, infatti, ha spiegato: «Sono sempre stato attratto dal concetto di dualità e di vedere le cose da due punti di vista: portare profondità e contrasto a una persona o a un concetto. Questa campagna esplora questa idea di mirroring, di rispecchiamento, un tema che ho scelto come codice identificativo nella nuova identità di Burberry».
