Alberto Sordi è nato a Roma nel quartiere Trastevere, in Via di San Cosimato, il 15 giugno 1920. Con la sua mimica e la sua comicità si è fatto portavoce di un’intera generazione, di un intero popolo, che in lui si è riconosciuto e con lui ha riso. Ha rappresentato difetti e pregi, vizi e virtù dell’italiano: i suoi film sono patrimonio del cinema e della cultura italiana.
A cominciare da Lo sceicco bianco (di Federico Fellini, 1952) che ne ha segnato l’esordio, Alberto Sordi ha messo in piedi una carriera fatta di 152 film (al ritmo di circa 10 all’anno). Mai è venuto meno il calorosissimo affetto del suo pubblico e dei suoi tantissimi estimatori.
I vitelloni, Un americano a Roma, La grande guerra, Tutti a casa, Una vita difficile, Lo scopone scientifico, Il marchese del Grillo: impossibile menzionare tutte le sue apparizioni e tutti i personaggi interpretati, quelle maschere popolari indimenticabili che lo hanno reso un fiore all’occhiello del migliore cinema italiano.
Una mostra per Alberto Sordi
Aprirà a settembre, rimandata a causa dell’emergenza sanitaria, la mostra dedicata ad Alberto Sordi allestita nella sua casa-fondazione. Oggi 15 giugno ricorre il centenario della nascita del grande attore e proprio questa data è stata scelta per la presentazione della mostra, che aprirà ufficialmente le sue porte al pubblico il 16 settembre. Già 18.000 le prenotazioni arrivate.
A 100 anni dalla nascita di #AlbertoSordi ricordiamo uno dei più grandi attori dei nostri tempi. Con i suoi personaggi ha rappresentato l’Italia nel mondo, mostrando tutti i nostri pregi e difetti. Un grande professionista, capace di farci emozionare come pochi. Grazie Albertone! pic.twitter.com/QiE2aQRMnt
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) June 15, 2020
Ma non è la sola iniziativa messa in piedi per celebrare il grande attore. Proprio oggi Poste Italiane ha comunicato l‘emissione di un francobollo ordinario appartenente alla serie Eccellenze italiane dello spettacolo a lui dedicato. Oltre alla sua firma c’è anche la dedica che era solito scrivere a chi gli chiedeva un autografo: «Caramente». L’illustrazione che lo ritrae è a cura di Claudia Giusto.
#Filatelia Emesso oggi un francobollo dedicato ad #AlbertoSordi in occasione del centenario della nascita. Sordi è stato interprete di personaggi indimenticabili. Spesso ci hanno fatto ridere. Molte volte ci hanno fatto riflettere. Talvolta anche piangere. @MISE_GOV @IPZS pic.twitter.com/AuUoXjYz27
— Poste Italiane (@PosteNews) June 15, 2020
E a celebrare l’Albertone nazionale ci ha pensato anche lo street artist Harry Greb. Gli ha dedicato un murale proprio in via San Cosimato a Trastevere, la strada che ha visto la nascita dell’attore romano, 100 anni fa. Il disegno è una reinterpretazione di un’iconica scena de Un americano a Roma. Ma stavolta Nando Mericoni, il protagonista della storia, fa da accompagnatore in moto non alla sua fidanzata Elvira…bensì alla sindaca della Capitale Virginia Raggi!