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Paolo Sorrentino: tanti auguri al regista premio Oscar che oggi compie 50 anni

Nato a Napoli il 31 maggio 1970 Paolo Sorrentino, regista, sceneggiatore e scrittore vincitore dell’Oscar per La Grande Bellezza, festeggia oggi 50 anni.

Cinquant’anni è un traguardo importante, e Paolo Sorrentino può considerarsi davvero soddisfatto del bilancio della sua vita artistica e professionale a quest’età, dove non si è più giovani, ma si ha ancora un lungo cammino da percorrere. Nato il 31 maggio 1970 nel quartiere Arenella di Napoli, Paolo Sorrentino ha avuto la giovinezza segnata da un evento drammatico.

A 16 anni è rimasto orfano di entrambi i genitori, morti per una fuga di gas. Grande tifoso del Napoli e di Diego Armando Maradona, nel 2018 ha raccontato in un’intervista ad Aldo Cazzullo del Corriere della Sera: «A me Maradona ha salvato la vita. Da due anni chiedevo a mio padre di poter seguire il Napoli in trasferta, anziché passare il week end in montagna, nella casetta di famiglia a Roccaraso; ma mi rispondeva sempre che ero troppo piccolo. Quella volta finalmente mi aveva dato il permesso di partire: Empoli-Napoli. Citofonò il portiere. Pensavo mi avvisasse che era arrivato il mio amico a prendermi. Invece mi avvertì che era successo un incidente. Papà e mamma erano morti nel sonno. Per colpa di una stufa. Avvelenati dal monossido di carbonio».

Dopo la maturità Sorrentino si iscrive alla Facoltà di Economia e Commercio, ma lascia gli studi per lavorare nel mondo del cinema. Nel 1994 esordisce con il cortometraggio Un Paradiso, co-diretto con Stefano Russo. Lavora anche per la televisione, scrivendo alcuni episodi della serie TV La Squadra.

Il legame con Napoli e il lungo sodalizio con Toni Servillo

I primi riconoscimenti arrivano con il primo lungometraggio che dirige da solo, L’uomo in più del 2001. Presentato al Festival di Venezia, il film si aggiudica vari premi tra cui il Nastro d’argento per il miglior regista esordiente, il Ciak d’oro per la miglior sceneggiatura e la Grolla d’oro al protagonista Toni Servillo, oltre a tre candidature al David di Donatello 2002.

Un legame profondo e viscerale lega Sorrentino alla sua città, e lo stretto sodalizio con Servillo, uno dei maggiori rappresentanti del cinema partenopeo, è proseguito per tutta la sua carriera dal 2001 in poi. Ritroviamo la coppia ne Le conseguenze dell’amore del 2004, vincitore di 5 David di Donatello e ne Il Divo, del 2008, ispirato alla figura di Giulio Andreotti che vince il Premio della Giuria a Cannes e viene acclamato dalla critica internazionale. Nel 2011 la svolta internazionale con This Must Be The Place, il primo film in lingua inglese che vede come protagonista Sean Penn e vince un David di Donatello per la miglior sceneggiatura.

L’Oscar per La Grande Bellezza e la consacrazione mondiale

Due anni dopo, nel 2013, il film che consacra definitivamente Paolo Sorrentino nell’olimpo della cinematografia mondiale. Con La Grande Bellezza, Sorrentino sale insieme all’amico Toni Servillo sul palco del Kodak Theatre di Los Angeles, dove la giuria degli Academy Awards gli conferisce l’Oscar al Miglior Film Straniero. Il film vince inoltre 4 European Film Awards, un Golden Globe per il miglior film straniero, un Premio BAFTA al miglior film straniero e 5 Nastri d’argento.

Toni Servillo e Paolo Sorrentino ritirano il premio Oscar attribuito a La Grande Bellezza come miglio film straniero (2014)

Il successo planetario de La grande bellezza, inserito dal The Guardian nella classifica dei 100 migliori film del secolo, convince Paolo Sorrentino a continuare il percorso internazionale con Youth – La giovinezza, del 2015. L’anno successivo si lancia nell’avventura televisiva. Scrive e dirige la sua prima serie tv prodotta da Sky, Canal+ e HBO, The Young Pope, con Jude Law, Diane Keaton e Silvio Orlando protagonisti, che ha riscontrato molte critiche positive, ed è stata rinnovata per una seconda stagione, dal titolo The New Pope, andata in onda agli inizi del 2020. Nel 2018 ha scelto ancora Toni Servillo come protagonista di Loro, ispirato alla figura di Silvio Berlusconi.

Prossimamente uscirà Mob Girl con Jennifer Lawrence

Durante il lockdown, Sorrentino ha raccontato una Roma deserta a causa della pandemia con le sue foto da reporter e artista. Ha dato consigli di lettura dal suo profilo Instagram, e si è reso protagonista di una performance in streaming per il Decameron di Triennale Milano, che racconta il mondo del cinema nel post Covid-19. Inoltre sta lavorando al suo prossimo film in inglese, Mob Girl, basato sulla storia vera di Arlyne Brickman, una mafiosa che si pente e diventa collaboratrice dell’FBI. A interpretarla, Jennifer Lawrence. 

Nella vita privata, Paolo Sorrentino è sposato con la giornalista Daniela D’Antonio dalla quale ha avuto  due figli, Anna e Carlo. 

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