La 32enne modella statunitense Ashley Graham ha mostrato le smagliature post gravidanza su Instagram. Un inestetismo molto diffuso, e non solo tra le neo mamme. Vediamo chi colpiscono, come prevenirle e come combatterle.
Ashley Graham è sempre andata giustamente fiera e orgogliosa delle sue forme morbide, tanto da diventare una delle modelle curvy più apprezzate e seguite.La Graham è alta 1.77 metri e pesa all’incirca 90 kg. Le sue misure sono 107-76-117 ed ha sempre affermato: “Sono una modella che ama le sue curve e non si vergogna a mostrarle”. Lo scorso 18 gennaio la modella il marito Justin Ervin hanno dato il benvenuto al loro primogenito Isaac. Ieri Ashley ha pubblicato su Instagram una foto della sua pancia, mostrando senza imbarazzo le smagliature post gravidanza.
Una sorta di “impronta”, che se da un lato è legata ad un evento pieno di gioia e di amore come la nascita di un figlio, dall’altro costituisce uno degli inestetismi più diffusi e più difficili da combattere. A differenza degli accumuli di grasso o della pelle a buccia d’arancia – che possono migliorare o addirittura scomparire cambiando lo stile di vita – le smagliature, una volta comparse, hanno il difetto di essere davvero difficili da mandare via. La gravidanza non è l’unico fattore di rischio, e colpiscono anche gli uomini.
Quali sono le cure e i trattamenti che funzionano? Esiste un modo per prevenirle? Facciamo il punto.
Cosa sono e chi colpiscono
Gli alleati delle smagliature sono gli sbalzi ormonali e di peso, la gravidanza, il cambiamento delle forme dovuto all’età e la scorretta alimentazione, che rende la pelle meno elastica. Essendo alterazioni della struttura del derma, molto simili a quella delle cicatrici, le smagliature compaiono con una colorazione rosea che tende a sbiancarsi con il tempo. Colpiscono oltre l’80% le donne e circa il 30% gli uomini che, prima o poi, notano qualche antipatica linea orizzontale o verticale evidenziarsi nelle zone dei glutei, dei fianchi, del seno e del ventre.
La prevenzione
Alcuni fattori possono evitare o rallentare la formazione delle smagliature:
- Evitare dimagrimenti o ingrassamenti repentini;
- Seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e fibre;
- Evitare il fumo e ridurre lo stress;
- Fare attività fisica costante;
- Evitare la disidratazione;
- Usare creme e oli idratanti per il corpo (il rimedio della nonna per le gestanti era quello di usare oli di mandorle dolci per il bagno)
- Meglio mix di olii essenziali più vegetali per evitare rossori.
I trattamenti naturali
Nelle fasi iniziali, la parola d’ordine è “idratare”, dentro e fuori, attraverso un’alimentazione naturale, come frutta e verdura, ricche di acqua, minerali e vitamine antiossidanti. È utile anche utilizzare ogni giorno creme e olii che rendano la pelle più elastica. In commercio ne esistono molti, dal più generico come l’olio di germe di grano e di mandorle, fino a quelli più specifici.
Alcuni ingredienti che potenziano l’effetto curativo sulle smagliature
- Estratto di semi d’uva: aiuta a proteggere le pareti dei capillari del corpo ed impedisce lo sviluppo di alcuni enzimi.
- Olio di Emù: è molto efficace nel trattamento delle smagliature ed è un “guaritore della pelle”.
- Aloe Vera: aiuta con le ferite, le punture d’insetto e le scottature solari
- Il collagene: aiuta la pelle e i tessuti a guarire.
- La vitamina E: protegge il derma e riempie le cellule.
- Dagli Stati Uniti arrivano dei mix a base di floretina, acido ascorbico e acido ferulico
Nei casi più difficili da trattare si può ricorrere alla medicina estetica, che offre una serie di soluzioni tra le quali il Laser frazionato Co2, il Micro – Needling, il peeling chimico e la dermoabrasione.