Veralab, il brand italiano di prodotti cosmetici fondato da Cristina Fogazzi, ha svelato la nomina di Paolo Deponti come CEO e Head of Strategy del marchio.
Paolo Deponti è alla guida di Veralab: il manager è stato nominato Amministratore Delegato e Head of Strategy dei brand Veralab e Overskin. Con un’affermata esperienza nel settore del beauty, una consolidata conoscenza dei contesti internazionali ed un solido background Omnichannel, Deponti porterà una visione strategica innovativa. Volta a consolidare lo sviluppo del mercato italiano ed affermare ulteriormente la posizione del brand nel panorama cosmetico globale.
“È un onore entrare a far parte di Veralab”, ha dichiarato Paolo Deponti. “Sono orgoglioso di poter contribuire a portare nel mondo una meravigliosa storia di eccellenza del beauty Made in Italy.” Fondata nel 2016 da Cristina Fogazzi, Veralab realizza oggi un fatturato di circa 70 milioni di euro. La società, partecipata dal fondo Peninsula Capital con una quota del 30%, possiede due negozi di proprietà a Roma e a Milano. E vanta una presenza in più di 500 farmacie, 350 profumerie e in grandi magazzini.
Paolo Deponti X Veralab
La carriera professionale di Paolo Deponti è iniziata all’interno di Walt Disney Company. Ed è poi successivamente proseguita con esperienze in prestigiose multinazionali del beauty come Sephora e L’Occitane en Provence. Nel 2012 è entrato a far parte di Estée Lauder Companies. Assumendo posizioni di crescente responsabilità nazionale ed internazionale, fino al recente ruolo di Vice President e General Manager Emea di MAC Cosmetics. Veralab è impegnato a guidare il settore cosmetico con prodotti di alta qualità, innovazione sostenibile e inclusività. Con questa nuova leadership, l’azienda si prepara a una fase di crescita ed espansione. Già intrapresa lo scorso anno con l’espansione all’interno del mercato spagnolo: il marchio punta così a replicare il successo italiano grazie a una strategia di comunicazione che permetta di entrare in contatto con media spagnoli, creator digitali e potenziali consumatori.
