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Ken Scott, la nuova collezione di carte da parati co-lab con Inkiostro Bianco

soggiorno di design con carta da parati
Il designer Ken Scott in co-lab con Inkiostro Bianco ha svelato una nuova ed esclusiva collezione di carte da parati per trasformare gli spazi.

Inkiostro Bianco e Ken Scott hanno annunciato una nuova co-lab. Una esclusiva collezione di carte da parati in sei disegni basati su opere del designer americano. In grado di trasformare ogni ambiente con il loro carattere distintivo e design eclettico. Inkiostro Bianco è una delle principali aziende italiane dell’interior design. Grazie alla sua attenzione alla sperimentazione della creatività su diversi materiali, l’azienda offre prodotti di alta qualità oltre le tendenze, creando pezzi unici per ogni esigenza e progetto.

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La nuova collezione di carte da parati di Ken Scott in co-lab con Inkiostro Bianco -wondernetmag.com

 

Scott, celebre e visionario designer americano, è conosciuto come il “Giardiniere della Moda” per il suo uso di colori, fantasie e motivi floreali. Attivo tra gli anni ’60 e ’70, ha rivoluzionato il mondo del design tessile e della moda con le sue creazioni. Il suo stile ha rivoluzionato anche l’home decoration. Colori dirompenti, energia e originalità per tutta la casa. Il filo conduttore? La natura e le sue armonie.La maison è oggi un brand di Mantero. La collezione Ken Scott Unconventional celebra il potere trasformativo del design.

Ken Scott e Inkiostro Bianco

I sei disegni non sono solo carte da parati, ma sono una fusione tra moda e interior design per sognare e sperimentare. La collezione è pensata per chi ama uno stile ricercato e vede le pareti non solo come limitazioni dello spazio, ma come tele da dipingere. Le grafiche sono: KS Cancellata, Domino, Peggy G, Coriopolis, Rosa Nera e una rielaborazione esclusiva di Vanità, Bloom e Zigano. Ognuna esprime lo stile di Scott. Il disegno originale Peggy G è realizzato con Susan Nevelson ed è ispirato al tessuto dell’abito da cerimonia indossato da Peggy Guggenheim al  Festival del Cinema di Venezia nel 1966. I fiori iconici di giunchiglia e zinnia, soggetti principali di Vanità e Bloom, mentre Zigano è lo sfondo che fonde l’elemento floreale con quello geometrico. Domino nasce nel 1971 come disegno all over per arredo e si ispira ai lavori di Victor Vasarely. Motivo optical con effetto tridimensionale e intrigante. Rosa Nera, amato dalla giornalista di moda Anna Piaggi, è stato utilizzato in passato per tende e divani. Infine, Coriopolis è un motivo ispirato all’arte greco-bizantina con uno stile simile al mosaico.

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