Italy Sotheby’s International Realty è partner di Nomad Capri 2024 con un progetto speciale firmato dall’architetto Giuliano Andrea dell’Uva.
Nomad 2024 è arrivato alla quattordicesima edizione. La fiera itinerante dedicata al dialogo tra arte, architettura e design, è approdata per il terzo anno consecutivo a Capri, alla Certosa di San Giacomo, il più antico edificio storico dell’isola. Un appuntamento imperdibile per tutti gli addetti ai lavori, appassionati e curiosi, che ha visto la presenza di 9 acclamate gallerie internazionali e 6 progetti speciali firmati da designer all’avanguardia e artisti provenienti da tutto il mondo, in un contesto unico nel suo genere.
Con uno sguardo rivolto alla sostenibilità e un’accurata selezione dei partecipanti, Nomad vanta partnership d’eccezione. Tra cui, anche quest’anno, la presenza di Italy Sotheby’s International Realty, protagonista nel settore immobiliare di lusso. Italy Sotheby’s International Realty è sponsor di un progetto speciale realizzato dall’architetto Giuliano Andrea dell’Uva e dedicato alla memoria e alle prospettive artistiche dell’isola.
Italy Sotheby’s International Realty X Nomad 2024
Capri Perspectives è il nome del progetto condotto da Italy Sotheby’s International Realty per Nomad 2024. Giuliano Andrea dell’Uva ha creato un suggestivo allestimento ispirato alla storia di Capri. Protagonista, in un piccolo ambiente dai soffitti dipinti, è un tavolo disegnato dall’architetto e realizzato da Forma&Cemento. Sopra, come souvenir di un grand tour contemporaneo, piatti in ceramica con pennellate in bianco e blu che rimandano agli scorci dell’isola e alle creazioni degli artisti di Vietri.
A “proteggere” l’allestimento, i raffinati tessuti in canapa naturale della collezione Capri disegnata da dell’Uva per Fischbacher 1819. Inoltre la sua creatività è stata protagonista anche di un evento di Italy Sotheby’s International Realty nella storica Villa Quattro Colonne con una vista sul Golfo dalla Via Tragara, e una facciata che richiama un antico tempio per le quattro colonne doriche. L’installazione? Sulle terrazze in co-lab con Fischbacher 1819, sempre con i tessuti della capsule Capri.