Borsalino ha svelato una nuova capsule collection in co-lab con Marinella. Una collezione di cappelli luxury dedicati alla calda stagione estiva 2024!
Borsalino ha collaborato con Marinella, lo storico brand italiano fondato nel 1914 da Eugenio Marinella a Napoli. L’incontro fra la maestria artigianale alessandrina e l’eccellenza sartoriale napoletana ha dato vita a un’esclusiva collezione di cappelli dedicati alla calda stagione estiva 2024.
“Siamo entusiasti di presentare la nuova capsule collection Borsalino X Marinella.” Ha dichiarato Mauro Baglietto, Direttore Generale di Borsalino. “In questa co-lab continua la nostra ricerca di nuovi linguaggi creativi. Con partner d’eccellenza che rappresentino il meglio del panorama del lusso. I valori che ci accumunano sono molteplici. Fra cui artigianalità, costante ricerca di qualità, offerta di un prodotto unico nel suo genere. I clienti dunque troveranno il meglio del Made in Italy infuso in questa splendida capsule”. La capsule è già presente in esclusiva nelle boutique e sugli e-commerce ufficiali di entrambi i brand.
Borsalino X Marinella
Protagonisti della capsule sono gli iconici Amedeo a tesa larga e Federico a tesa media. Entrambi in qualità Panama quito. Con cinte arricchite dalla inimitabile seta a pattern di E. Marinella. La collezione nasce dalla passione per l’eleganza condivisa dai due brand. Simboli di un know-how artigianale per una ricerca di stili, forme e colori, che reinterpreta la tradizione con codici contemporanei.
Ogni cappello tuttavia è realizzato recuperando i tessuti cravatteria dalla produzione Marinella. Garantendo così l’assenza di scarti di lavorazione. Questa attenzione alla sostenibilità fa sì che ogni capo sia un pezzo unico. Ovvero un lusso responsabile e rispettoso dell’ambiente. “Siamo entusiasti di questa co-lab con Borsalino. Un nome che rappresenta l’eccellenza nel mondo dei cappelli”, ha dichiarato Maurizio Marinella. “La nostra seta, con la qualità e la tradizione dei cappelli Borsalino, crea un prodotto unico che celebra l’artigianalità italiana.”