Harmont & Blaine ha presentato una nuova installazione artistica alla boutique di Corso Matteotti in co-lab con Lorenzo Vitturi per il Fuorisalone di Milano
Harmont & Blaine partecipa al Fuorisalone dal 15 al 21 aprile 2024. Come? Con un’installazione esclusiva creata in co-lab con Lorenzo Vitturi. Per il progetto Stripe Stories, l’artista italo-peruviano ha realizzato quattro opere site-specific. Accostando i tessuti del brand a materiali di riciclo in una sintesi di forme organiche e astratte. Le opere infatti amplificano colori e motivi distintivi delle collezioni della maison. Interpretandoli con la prospettiva multi-esperienziale e multi-dimensionale di Vitturi. Ovvero un’artista della trasformazione e della contaminazione tra media e culture.
Spinto da uno spirito libero e curioso che “gioca” con le sculture, le scenografie e il movimento degli oggetti per plasmare nuovi mondi di invenzione ed emozione. Partendo dalle righe iconiche del brand, con un processo di artigianalità e upcycling che rappresenta la filosofia del marchio, Vitturi ha plasmato una vera e propria art gallery. “Questa installazione porta in scena le cromie inconfondibili di Harmont & Blaine e il mio desiderio di creare oggetti speciali che vivono e si muovono nello spazio.” ha commentato Vitturi. Un percorso nella boutique di Corso Matteotti che spazia dalle vetrine agli interni.
Harmont & Blaine Stripe Stories al Fuorisalone
Gli artwork in esposizione da Harmont & Blaine includono Quadriga, creato con tessuti e materiali di riciclo lavorati in alto rilievo e uniti in un originale puzzle policromatico. Poi Cosmoriga, una sospensione multimaterica di corde di spessori differenti, foderate con stoffe di archivio e intrecciate in volumi sinuosi e sgargianti. Pressriga, un’opera su piedistallo generata dalla stratificazione e della pressatura delle camicie di recupero. Infine Volariga, una configurazione cilindrica, anch’essa sospesa dal soffitto, caratterizzata da tonalità vivaci, grafiche a righe e intersezioni dinamiche.
“Siamo entusiasti di condividere questo progetto con la città di Milano e con il pubblico straordinario che affolla le vie del centro durante il Fuorisalone”, ha dichiarato Paolo Montefusco, co fondatore e AD di Harmont & Blaine. “Con le sue opere brillanti e la sua estetica emozionale, Lorenzo ha catturato lo spirito più autentico del brand. Il nostro amore infinito per il colore e la nostra passione per la creatività e l’estro artigianale”. Si segnala che Lorenzo Vitturi subito dopo il Salone del Mobile sarà presente alla Biennale di Venezia nell’ambito della mostra Glasstress, presso la Fondazione Berengo Art Space.