Stella McCartney ha scelto Cara Delevingne per svelare la SS24, la più sostenibile del brand con il 95% di materiali consapevoli. Nuda tra rifiuti tessili!
Stella McCartney ha scelto Cara Delevingne per la sua collezione più green di sempre! La modella e attrice londinese ha posato infatti nella campagna del brand di LVMH, quella dedicata alla linea spring-summer 2024, la più sostenibile firmata dalla maison fino ad oggi. Realizzata con materiali consapevoli al 95%. Circondata da tonnellate di rifiuti, Cara è immortalata nuda negli spazi dell’impianto di riciclaggio Veolia nel sud di Londra. Coperta solo dalle iconiche borse Falabella.
Perché “la bellezza può essere trovata tra i rifiuti”, come riporta il post di McCartney. L’occasione? Accendere i riflettori sul problema dei rifiuti tessili e evidenziare il potenziale illimitato dell’economia circolare. La stilista ha sperimentato nuovi modi di lavorare con nuovi materiali, come l’utilizzo di cashmere riciclato nelle sue collezioni dal 2016, la fibra Econyl e il nylon riciclabile dal 2017 e il sottoprodotto degli scarti di mele e uva della vendemmia di Veuve Clicquot come alternativa alla pelle.
Cara Delenvigne X Stella McCartney
Un tema da sempre caro a Stella McCartney che per questo ha deciso di arruolare proprio la modella e attrice brit, anche lei eco-attivista, fiduciaria di Ecoresolution e fondatrice di Initiative Earth, ente di beneficenza che sostiene tutto, dal ripristino dell’ecosistema alle risorse educative. Ma la campagna, oltre che ribadire l’impegno del brand per un industria più green, è anche l’occasione per celebrare i 15 anni della tote Falabella, l’iconica borsa vegana.
“Il corpo #vegano della nostra iconica borsa #Falabella è realizzato con materiali riciclati, rivestito con plastica oceanica e la sua catena è realizzata in ottone riciclato e alluminio riciclabile”, ha aggiunto Stella nel post. Oltre che per mostrare naturalmente la collezione summer che mixa la sartoria di Savile Row, il denim di cotone organico e gli abiti day-to-night. Infine la maison segnala che un indumento medio viene indossato solo da 7 a 10 volte prima di essere gettato. Questo contribuisce alla sconcertante quantità di 92 milioni di tonnellate di rifiuti tessili all’anno!