La boutique Banner di via Sant’Andrea, nel Quadrilatero della Moda di Milano, svela installazione per la capsule del marchio indiano Péro X Hello Kitty!
Hello Kitty è sbarcata da Banner a Milano grazie alla co-lab tra il marchio indiano Péro e la boutique di via Sant’Andrea, nel Quadrilatero della Moda. Il negozio ospita la capsule PÉRO X HELLO per la primavera-estate 2025 in una vetrina immersiva, autentica finestra sul mondo del personaggio nato 50 anni fa a Tokyo.
Il mondo di Péro e Hello Kitty dunque ha preso vita nella boutique nella caotica settimana della Milano Design Week. Attraverso texture super giocose, colori e dettagli artigianali, invitando chi passa da Banner in via Sant’Andrea a un’esperienza multisensoriale.
Lanciato nel 2009, il marchio Péro, che significa “indossare” in marwari, un dialetto del Rajasthan, trae spunto da mestieri antichi di tutto il mondo, non solo indiani, per creare collezioni uniche. Inoltre a complemento di questo viaggio immersivo nei colori e nell’artigianalità di Péro c’è Vicook. Ovvero il marchio di catering della famiglia Cerea che ha svelato un menu di super golosità tutte ispirate a Hello Kitty.
Péro X Hello Kitty
La capsule Péro X Hello Kitty comprende abiti, giacche, camicie, pantaloni, maglieria, borse e altri piccoli accessori. Sui quali compaiono ciliegie, fragole, mele, ma anche cupcake cremosi, cartoni del latte e, naturalmente, Hello Kitty stessa.
Tutto è realizzato attraverso il vocabolario stilistico di Péro e partendo da tessuti e tecniche tipiche del marchio e della personalità della fondatrice Aneeth Arora. Ad arricchire la parte di capi e accessori ci sono ciondoli, calzini, cappelli e fazzoletti.
Per le stampe, la scelta è caduta su, ad esempio, una delicata flora giapponese e solide strisce da marinaio e le decorazioni giocano con perline ricamate, origami di tessuto, nappe, uncinetto a mano, applicazioni, patchwork e bottoni in legno di forma personalizzata.
I tessuti includono Chanderi dal Madhya Pradesh, Mashru dal Gujarat, gabardine e taffetà di seta dall’India meridionale e strisce trasparenti e leggere tessute a Benaras. Infine tessuti simili a lino e garza con cimosa a contrasto e Jamdani, in co-lab con tessitori del Bengala occidentale.