Preparati all’ora legale 2025. Scopri come il cambio di orario influisce sul tuo corpo e quali strategie adottare per adattarti al meglio
Domenica 30 marzo 2025 segna il ritorno dell’ora legale. Le lancette dell’orologio si sposteranno avanti di un’ora, regalandoci più luce la sera ma riducendo il tempo di sonno nella notte tra sabato e domenica. Questo piccolo cambiamento può sembrare insignificante, ma il corpo umano impiega alcuni giorni per adattarsi.

L’ora legale resterà in vigore fino a domenica 26 ottobre 2025, quando tornerà l’ora solare. Fino ad allora, le giornate saranno più luminose, un vantaggio per l’umore e l’energia. Tuttavia, il passaggio può causare alcuni disagi, soprattutto a chi ha abitudini rigide.
Ora legale 2025, come reagisce il corpo al cambio
Il nostro organismo segue un orologio biologico interno, chiamato ritmo circadiano, che regola il sonno, la temperatura corporea e la produzione di ormoni. Il cambio dell’ora lo costringe a un riadattamento simile a un mini jet lag.
Nei primi giorni, il corpo può rispondere con stanchezza, irritabilità e difficoltà di concentrazione. Alcune persone notano un aumento dell’appetito o una riduzione della qualità del sonno. Questi effetti sono temporanei e si risolvono con il tempo, ma alcuni gruppi possono risentirne più degli altri. Il consiglio? Portare in tavola quei cibi che combattono ansia e stanchezza, ad esempio cibi ricchi in Omega-3, magnesio, fibre e vitamine, in particolare di vitamina B12 che aiuta a combattere la stanchezza mentale e gli stati emotivi di ansia e depressione.
Chi soffre di più il cambio dell’ora
I mattinieri, abituati a svegliarsi presto, potrebbero faticare ad adattarsi perché il corpo percepisce il risveglio come anticipato.

Gli anziani, che spesso hanno un sonno più leggero e frammentato, potrebbero avvertire maggiore affaticamento. Anche i bambini, con orari di riposo ben definiti, possono mostrare irritabilità e difficoltà ad addormentarsi.
Ora legale 2025, strategie per adattarsi più facilmente
Prepararsi in anticipo aiuta a ridurre l’impatto del cambio dell’ora. Andare a dormire 15-20 minuti prima nei giorni precedenti facilita il passaggio. Esporsi alla luce naturale al mattino aiuta il corpo a sincronizzarsi più velocemente con il nuovo ritmo. Evitare schermi luminosi prima di dormire riduce il rischio di insonnia.
L’alimentazione ha un ruolo importante. Cenare leggero e preferire cibi ricchi di triptofano, come latte, noci e banane, favorisce un sonno più rilassato. Bere molta acqua aiuta a mantenere alta l’energia durante il giorno.
Anche l’attività fisica è un’alleata preziosa. Una passeggiata o una corsa all’aria aperta nelle prime ore del mattino sono un vero e proprio toccasana per la salute: stimolano la produzione di serotonina, migliorando l’umore e regolando il sonno.
Ora legale, i benefici a lungo termine
Nonostante il piccolo disagio iniziale, il ritorno dell’ora legale porta vantaggi. Le giornate più lunghe offrono più occasioni per trascorrere tempo all’aperto, migliorando il benessere generale. L’aumento della luce naturale riduce il rischio di depressione stagionale e stimola la vitalità.
Con piccoli accorgimenti, il corpo si abitua rapidamente al nuovo ritmo, trasformando il cambio dell’ora in un’opportunità per migliorare la routine quotidiana.