Dunhill è partito dall’archivio del Duca di Windsor. Lo show alla Società del Giardino Milano sembra un club di Londra, tra look iper ricercati e opulenti.
La terza collezione di Dunhill sotto la direzione di Simon Holloway, per la FW25, continua a sviluppare i temi centrali del classicismo inglese. Dell’eleganza casual di un guardaroba sempre appropriato. Per la stagione, Holloway ha esaminato la libertà di movimento offerta dall’abito English Drape. Frutto del drape cut introdotto negli anni Trenta dal sarto londinese Fredrick Scholte e reso iconico dal Duca di Windsor. La silhouette affilata caratterizzata dalla spalla naturale e sportiva è presente in tutta la collezione, animata dallo stile brioso del Duca.
La collezione che ha sfilato alla Società del Giardino di Milano si è aperta con un esercizio di diverse sfumature di pregiato pelo di cammello. Cappotti realizzati con il taglio Bourdon della maison, in un inusuale biondo pallido. O nel classico oro e zenzero, in versione mono e double face. Ma anche balmacaan sartoriali abbinati a blazer coordinati e pantaloni di velluto a coste larghe. L’opulenza degli abiti in tartan con cappotti coordinati rappresenta l’apice dell’eccentricità inglese.
Dunhill FW25
A sottolineare la dicotomia del guardaroba di un dandy inglese, questi completi dall’eleganza disinvolta cedono il passo al regimental. Con giacconi e cappotti marinari realizzati in Melton blu navy scuro, con bottoni in ottone brunito, riconoscendo l’importanza della formalità informale.
Cappotti, blazer e capispalla raffinati si abbinano a maglioni corposi lavorati a maglia con punti tradizionali. Camicie con motivi discreti e accessori di alta sartoria. Il tailoring perfetto per la città si declina in completi gessati formali. E anche in impeccabili soprabiti double face in grigio antracite e blu navy. Ispirandosi all’archivio, Holloway reinterpreta gli iconici car coat della maison. Il guardaroba da sera, da cocktail o black tie, rappresenta un elemento radicato nell’interpretazione della maison. Le giacche da smoking abbinate ad accessori contrastanti in seta stampata. Dai papillon alle sciarpe e i fazzoletti da taschino. Così che l’attenzione alla bellezza dell’abbinamento sbagliato ad arte arricchisca la narrazione sullo stile Great British.