Adriano Celentano compie oggi 87 anni. Icona intramontabile, è una delle figure più rivoluzionarie dello spettacolo italiano.
Cantante, attore, showman, autore, regista, conduttore, e produttore discografico, Adriano Celentano ha attraversato decenni reinventandosi e lasciando un segno indelebile in ogni ambito che ha toccato.
Nato a Milano il 6 gennaio 1938, cresce nel quartiere popolare di Greco, in via Cristoforo Gluck 14. Lavorava come orologiaio prima di scoprire il richiamo della musica. Negli anni Cinquanta arriva la svolta: porta in Italia il rock ’n’ roll, influenzato da Elvis Presley. Il suo stile “molleggiato” lo rende inconfondibile.
Brani come 24.000 baci, Azzurro e Il ragazzo della via Gluck diventano pietre miliari. Non solo musica, ma poesia sociale: Celentano canta i cambiamenti, le nostalgie, i contrasti di un’Italia in trasformazione.
Il cinema e la televisione
Celentano non si ferma alla musica. Il suo talento esplode anche sul grande schermo. Forse non tutti sanno che nel 1960, a soli 21 anni, ha lavorato con Federico Fellini in La Dolce Vita, dove ha interpretato se stesso eseguendo una performance di “Ready Teddy”. Una scena diventata iconica, perché rappresenta l’incontro tra la cultura italiana e l’allora nascente fenomeno del rock ‘n’ roll.
Ma è nelle commedie che conquista tutti: Serafino, Il bisbetico domato e Innamorato pazzo sono cult che mescolano leggerezza e ironia.
Anche in TV Celentano fa la storia. Programmi come Fantastico e Rockpolitik sono manifesti del suo stile provocatorio e fuori dagli schemi. Non teme di affrontare temi scomodi e di rompere le regole del mezzo televisivo.
Adriano Celentano, la vita privata
Dietro la star c’è un uomo complesso e riservato. Dal 1964 è sposato con Claudia Mori, attrice e cantante, sua complice nella vita e nell’arte. Insieme hanno tre figli: Rosita, Giacomo e Rosalinda. La loro relazione, spesso sotto i riflettori, ha resistito al tempo, tra alti e bassi.
Celentano è anche un uomo di forti convinzioni. Ambientalista e attento ai temi sociali, non ha mai smesso di utilizzare la sua voce per lanciare messaggi di cambiamento.
A 87 anni, Adriano Celentano resta un simbolo di originalità e libertà. Ha riscritto le regole della musica, del cinema e della televisione. Oggi, il Molleggiato è più di un artista: è un pezzo della nostra storia. E mentre spegne le candeline, l’Italia lo celebra, consapevole che un altro come lui non ci sarà mai.