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Lutto nel mondo della moda: è morta Rosita Missoni

Rosita Missoni morta a 93 anni
Si è spenta all’età di 93 anni Rosita Jelmini Missoni, che insieme al marito Ottavio nel 1958 ha fondato il celebre marchio di moda

Il 2025 si apre con un lutto nel mondo della moda, quella che ha reso grande il Made in Italy: Rosita Jelmini Missoni, co-fondatrice dell’omonima casa di moda italiana, è scomparsa all’età di 93 anni. Nata nel 1931 a Golasecca, in provincia di Varese, proveniva da una famiglia di artigiani tessili, i Torrani.

A16 anni Rosita conosce Ottavio Missoni, all’epoca non ancora stilista ma sportivo. Finalista dei 400 metri ostacoli alle Olimpiadi di Londra 1948, campione del mondo studentesco nei 400 metri piani e vincitore di 8 titoli italiani assoluti. Nel 1953 i due si sposano, e insieme danno il via a un sodalizio indissolubile.

Rosita Missoni, addio alla stilista delle “maie” a righe

Nel seminterrato di casa, a Gallarate, allestiscono un piccolo laboratorio unendo le competenze di lei (la famiglia creava tessuti ricamati) a quelle di lui (dopo la guerra aveva un’attività di maglieria per produrre tute sportive). Tra il ’64 e il ’65, alla nascita del prêt-à-porter, i Missoni realizzano le loro “maie” colorate (come le chiama Ottavio) per Biki, famosa sarta milanese, poi per la Rinascente che sceglie alcune loro produzioni. Da lì alla prima collezione il passo è breve.

modelle Missoni
La celebre maglia a zig zag resa celebre da Missoni – wondernetmag.com

Tra i primi a rivoluzionare il prêt-à-porter italiano, nel 1966 Ottavio e Rosita Missoni presentano la loro prima sfilata al Teatro Gerolamo di Milano, introducendo una collezione audace e innovativa. L’anno successivo, a Palazzo Pitti a Firenze, fanno scalpore con il loro controverso “nude look”. Nel 1968, Diana Vreeland, leggendaria direttrice di Vogue America, rimane incantata dai loro abiti dai colori vibranti e afferma: “Queste persone sono geniali! Chi ha detto che i colori sono solo sette? Ci sono anche le sfumature!”. Questo entusiastico riconoscimento spalanca ai Missoni le porte del mercato statunitense.

Le creazioni della coppia rivoluzionano lo stile degli anni successivi, caratterizzandosi per motivi a zigzag, disegni floreali combinati con righe, onde e patchwork geometrici. È il famoso put-together look, che conquista i clienti più sofisticati sia in Italia che all’estero. Nel 1972 il New York Times dichiara che “I Missoni fanno la migliore maglieria del mondo, forse la moda più bella del mondo”.

Nel 1973, Ottavio e Rosita ricevono il prestigioso Neiman Marcus Fashion Award, considerato l’Oscar della moda. Due anni dopo, Vogue America inserisce i Missoni tra i dieci designer europei più influenti del momento, descrivendoli come figure chiave per il futuro della moda.

Nel 1974, insieme a Ottavio, Rosita contribuisce a fondare la Milano Fashion Week, un evento destinato a diventare uno dei punti di riferimento per il mondo della moda. Lo stesso anno, WWD celebra il loro successo scrivendo: “Missoni offre già una buona ragione per venire a Milano. Rosita e Tai Missoni non sono più solo sinonimo di moda italiana, ma leader mondiali”.

Lo stile Missoni

Missoni trasforma la moda in arte: a Ottavio e Rosita dobbiamo gli accostamenti inediti che fanno dialogare colore e materia, mix folcloristici che provengono dalle Ande e dall’Africa. E, ancora, armonie di nuances tra cielo, mare e terra prese dai ricordirighe e zig-zag vibranti, fiammati ispirati agli scialli delle nonne. Nelle sue mani le tinte diventano capolavori da premiare. Tra i riconoscimenti, infatti, una placca in Rodeo Drive a Hollywood con la citazione “La vita è più bella a colori”. Missoni ha scandito sfilate leggendarie, come quella del 2003 per i 50 anni di attività, con 100 pezzi scelti dall’archivio, poi esposti per 9 mesi al V&A Museum di Londra.

Il dolore per il doppio lutto nel 2013

Ottavio e Rosita Missoni hanno avuto tre figli: Margherita, Luca e Vittorio. Quest’ultimo, il 4 gennaio del 2013, è morto in un incidente aereo a Los Roques, Venezuela. A bordo viaggiavano anche la moglie la moglie Maurizia, e una coppia di amici. Il relitto dell’aereo fu ritrovato soltanto in ottobre, molti mesi dopo. Un dolore immenso per Rosita e per il già anziano stilista, che il 1° maggio 2013 viene ricoverato per un malore. Chiede di essere dimesso dall’ospedale e di poter tornare nella sua casa, dove muore a 92 anni nella notte tra l’8 e il 9 maggio.

rosita e ottavio missoni
Rosita e Ottavio Missoni – wondernetmag.com

Un doppio lutto per Rosita, che nel 1997 aveva già passato la direzione creativa della linea moda ai figli, dedicandosi alla collezione Missoni Home, trasformando lo stile del marchio in un vero e proprio modo di vivere attraverso le collezioni per la casa. È sempre rimasta sempre legata al Varesotto, in particolare a Sumirago, dove l’azienda ha la sua sede storica. Nel 2014 Rosita Missoni ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a riconoscimento della sua straordinaria carriera e del contributo al successo del Made in Italy.

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