Liu Jo Living ha firmato un progetto di interior design, curato da Margot Guzik, per una esclusiva villa privata a Lussy-sur-Morges in Svizzera.
Liu Jo Living è sbarcato a Lussy-sur-Morges. Non il centro del mondo, ma nel cuore del Canton Vaud, nel distretto di Morges, in Svizzera. Qui, in una villa privata, il total look firmato dalla maison è il vero protagonista. Un progetto di interior design curato da Margot Guzik, che accoglie al suo interno una selezione delle più recenti collezioni Liu Jo Living. A rivoluzionare il concetto di area garden con piscina che incornicia l’intera costruzione, il sistema di sedute Ensemble Caillou, nella versione outdoor.
Un concept declinato in quattro elementi legati da un equilibrio sottile. Il tappeto, realizzato in fibra di poliestere termoresistente, isola la pavimentazione e consente di ottenere sempre il massimo comfort. Mentre la base di Ensemble Caillou è rifinita con un tessuto tecnico che aderisce perfettamente al Pad trasformandolo in un comodo schienale, con il supporto del cuscino, che richiama la forma di un sasso.
Il progetto Liu Jo Living
Il progetto prosegue anche negli ambienti indoor arricchiti con prodotti che, per loro natura, si adattano ai cambi di stagione e di stile degli spazi. Per un salotto luminoso e accogliente, dotato di un’ampia zona giorno, è stato scelto Warmover Lounge, il divano componibile disegnato da Simone Cagnazzo. Elemento centrale della dimensione living, con le sue linee pulite ed eleganti, Warmover Lounge agilmente separate e riconvertite. Oltre ad essere completamente disassemblabile, il riciclo di questo divano è garantito anche dall’assenza di colle o additivi chimici utilizzati nei processi di produzione delle singole componenti. Perfetto per reinterpretare e sfruttare al meglio la metratura a disposizione. A completare l’outfit della zona giorno i coffee table Warmover in noce canaletto, dal design solido ed elegante per appoggiare, senza alzarsi dal divano, gli oggetti di una pausa, a tutti gli effetti, piacevole e confortevole.
