Kim Jones lascia il suo ruolo di direttore creativo del prêt-à-porter e della Haute Couture di Fendi. Resta però a capo della moda maschile di Dior.
È un momento di grandi cambiamenti nel mondo della moda. Molti stilisti lasciano le loro posizioni oppure vengono sostituiti per dare una nuova direzione creativa ai brand, in risposta al calo delle vendite del settore del lusso. E l’addio di Kim Jones a Fendi, annunciato ieri, si inserisce questo valzer di poltrone.
Solo dieci giorni fa il Gruppo LVMH ha annunciato l’uscita di Hedi Slimane da Celine, sostituito da Michael Rider. E il mese scorso la nomina di Sarah Burton come direttrice creativa di Givenchy.
Kim Jones lascia la direzione creativa di Fendi donna
E ora anche Kim Jones, 51 anni, ha deciso di lasciare il suo ruolo come direttore artistico della moda femminile e dell’alta moda di Fendi, la storica maison romana di pellicceria e pelletteria. D’ora in poi, Jones si concentrerà completamente sul suo lavoro presso Dior, dove è il responsabile della moda maschile. «Kim Jones è un designer di grande talento che negli ultimi quattro anni ha portato la sua visione unica e multiculturale a Fendi» ha dichiarato Bernard Arnault, presidente e CEO di Lvmh, in una nota. «Vorrei ringraziarlo per il suo contributo, continuando ad ammirare la sua creatività per Dior Homme».
Prima di approdare in Dior nel 2018, Jones si era già fatto un nome importante nel mondo della moda maschile di lusso lavorando per Louis Vuitton e Dunhill. Conosciuto per il suo stile sofisticato e internazionale, Jones ha saputo combinare l’eleganza sartoriale con influenze streetwear. Nel 2020 poi, accanto al suo già impegnativo ruolo in Dior, era entrato in Fendi per aiutare la maison romana a riprendersi dagli effetti della pandemia e dalla perdita di Karl Lagerfeld, lo stilista che ha guidato Fendi per oltre mezzo secolo, rivoluzionando il marchio.
E l’esperienza con la moda femminile da Fendi ha rappresentato una nuova sfida. In Fendi, ha saputo reinterpretare l’eredità di eleganza romana del marchio, ispirandosi alle donne della famiglia fondatrice e mescolando lo spirito giocoso e pop-luxury di Lagerfeld con tonalità tenui come beige e pastelli.
Fendi, chi sarà il nuovo direttore creativo?
Si attende ora la nomina del successore di Kim Jones alla direzione creativa di Fendi. I rumor parlano di un possibile ritorno di Pierpaolo Piccioli. Da quando nel marzo di quest’anno Piccioli ha lasciato la direzione creativa di Valentino non ha ancora occupato nessun altro ruolo. E lo stilista romano ha iniziato la sua carriera proprio da Fendi, lavorando per un decennio, dal 1989 al 1999 al fianco di Maria Grazia Chiuri. Sarà lui a prendere il posto di Kim Jones in Fendi? In attesa di comunicazioni ufficiali, stay tuned!