Per la sfilata SS25 di Ferragamo, Davis ha immaginato un guardaroba elegante e moderno, con tessuti che celebrano il legame tra la maison e la danza!
Ferragamo ha portato il suo legame con il mondo della danza nella sfilata SS25 a Milano Moda Donna. Un momento intimo tra Salvatore Ferragamo e la ballerina e antropologa Katherine Dunham. Poi Rudolf Nureyev che indossa scarpe da ballerina Ferragamo su misura negli anni ’80. Nella Firenze di metà secolo, un uomo con gesto delicato aiuta una donna di colore ad indossare le scarpe; la sessualità liberata di un’icona radicale. Tutti scatti realizzati nel tempo e ora distillati nella loro essenza. La libertà è espressa attraverso il guardaroba.
“Ho sempre incorporato diverse epoche storiche nel mio lavoro. Epoche in cui posso riconoscere me stesso e il mio Heritage”. Ha dichiarato Davis. “Ho cercato delle somiglianze con Ferragamo. E la bellezza di questo marchio è che ci sono così tante storie diverse con cui ci si può relazionare. Ogni scarpa ha un suo significato. Ogni scarpa ha una storia”. Tra le calzature del brand, l’evoluzione della décolleté dal tacco ricurvo Eva e un nuovo sandalo grafico sono definiti da lacci in seta opaca che si avvolgono alla caviglia, e si connettono all’ispirazione della collezione in chiave minimalista e moderna. Infine, mules in tessuto jacquard decorate con frange e booties geometrici sono l’evoluzione di un modello di archivio degli anni ‘40.
Ferragamo SS25
Il vocabolario di Ferragamo unisce lo spirito ballettistico di decenni. I costumi da danza ispirano capi in cashmere e cotone, stratificati, mentre la libertà di movimento si materializza con silhouette amplificate come gli opera coat e gli abiti parachute in nylon di seta, suede e organza.
Il guardaroba anni ’80 di Nureyev informa le tute tecniche e i tagli sartoriali over. Il glamour di Dunham di metà secolo si materializza con ricami di paillettes modernizzati con una finitura in resina. La collezione è anche infusa con l’energia dei Caraibi: dal denim sfrangiato e stone washed alle forme organiche e ai mocassini in gomma. Le finiture naturali si contrappongono alla purezza della collezione; linee asimmetriche fondono romanticismo e audacia. I codici della maison sono discreti: la pelle ha Gancini intrecciati in modo elaborato, mentre il monogramma è interpretato in una linea sostenibile di denim jacquard stone washed e borse a tracolla con motivi traforati. Infine una borsa in pelle piegata su sé stessa, chiusa da una spilla con Gancini in metallo. L’iconica Hug Bag si ammorbidisce con un manico singolo e una struttura delicata, anche in versione clutch. La borsa Foulard dai drappeggi delle sciarpe, così come la hobo con catena in pelle Gancini.
